LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] non disprezzabile e capace di scrivere in una lingua sufficientemente elegante. Del resto, gli strumenti III duca di Napoli (dal Prologus dell'arciprete L. al "Romanzo di Alessandro"), in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] per pianoforte a quattro mani, Brezza marina, Galanteries, ecc. Furono, però, soprattutto le romanze che, spesso con parole dello stesso B., e tradotte in molte lingue, lo resero celebre in tutto il mondo. Di esse si ricordano Torna amore,Lolita ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] fantasie descrittive per due mandolini, mandola e pianoforte o chitarra, romanze per canto e pianoforte, ecc.), stampate a Roma, a Firenze dell'industria a Parigi nel 1890, futradotto in varie lingue e più volte ristampato a Milano (completato con il ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...