Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] epigoni della poesia classica. Fra questi spicca M. Iqbāl, autore in lingua persiana dello Giāvīdnāme («Il poema eterno», 1932). Il romanzo di contenuto sociale evolse nel romanzo di costume, connotato ora da un piglio giornalistico e impegnato con ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] (fino al 1525) e il moderno, in cui la lingua letteraria, costituitasi attraverso tre secoli di elaborazione, raggiunge una Sönnevi.
La ripresa della narrativa, e in particolare del romanzo, è il vero segnale del rinnovamento della letteratura sul ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] coesistono, con confini ora netti ora aggrovigliati, parlate romanze (di tipo francese, italiano, romancio) e parlate tedesche. Accanto a ognuno di questi tipi coesistono come lingue scritte e di cultura rispettivamente il francese, l’italiano ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] , Le Soir (Id., 1899); Souvenir de Quisisana (Solanges); Toi! (Roque), Venez! (C. Errico-R. Vilbianne, 1928).
Romanze in lingua inglese, pubblicate dalla Ricordi londinese, salvo diversa indicazione: A river song (W. Boosey); A rose (M. Dreyfus, 1903 ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] creazione del personaggio sulla scena. La conoscenza delle lingue, l'educazione, la naturale sensibilità e la cultura Dal 1902 (a Varsavia) fino al 1925 (a Milano) incise diversi dischi, romanze da opere e melodie varie.
Bibl.: A. Galli, M. B., in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] circo, laghi di escavazione al termine della lingua ghiacciata, laghi intermorenici, ecc.); una statistica Mendelssohn, fra gli altri, con i tre Venetianische Gondellieder delle romanze senza parole.
Le canzoni della strada, i richiami dei venditori ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] drammatica: Die hohe Braut, testo d'una "Grande opera" in 5 atti (dal romanzo di H. König), poi musicato non da W. ma da J. Kittl e ) a Lipsia 1912; alcuni di essi sono tradotti in più lingue; in italiano, tra gli altri, quelli W.-Liszt, W.-Matilde ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] di problematicità nella distinzione fonologica illustrata: l'esistenza di lingue tonali in vaste aree dell'Africa e dell'Asia. canto detto artistico (opera, musica sacra, arie da camera, romanze da salotto, operette) è affidato a voci gravi, acute e ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Circo delle Varietà, fu tradotta in numerose lingue e rese popolarissimo in tutto il mondo il . nel trigesimo della morte, in Gazzetta del Mezzogiorno, 27 ott. 1934; A. Della Corte, Romanzo e canzoni del tempo di M. C., in PAN, II (1934), pp. 346-359; ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] Animaux chantants -raccoltadi canoni a più voci; numerose romanze con accomp. di pianoforte (Infidélité d'Annette, La rappresentata a Parigi sino al 1825 e poi tradotta in molte lingue e rappresentata, ad esempio, a Varsavia nel 1816, a Pietroburgo ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...