Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ).
I fiumi hanno una grande importanza nella vita del paese, specialmente nel Norrland, sia per la fluitazione del legname, sia per al 1525) e il moderno, in cui la lingua letteraria, costituitasi attraverso tre secoli di elaborazione, raggiunge ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] nella novellistica popolare, di opposto procedimento.
Nella lingua si accentua il fenomeno che ha avuto inizio in Grottaferrata e nel Collegio di S. Atanasio in Roma. Speciale attenzione merita la liturgia greca usata nell’Italia meridionale tra ...
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In generale, quella parte dell’attività e della teoria educativa che concerne i metodi di insegnamento. Si distingue una d. generale, riferita ai criteri e alle condizioni generali della pratica educativa, [...] dalle d. speciali relative alle singole discipline d’insegnamento o alle caratteristiche particolari (età, capacità, ambiente) standard di competenze acquisite negli ordinamenti dei diversi paesi.
Per la d. delle lingue moderne ➔ glottodidattica. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , le prime dinastie autonome sorte in margine al califfato. Specialmente sotto i Samanidi, che regnarono nel Khorasan e in Transoxiana infatti forte nel 19° sec. la tendenza a semplificare la lingua e lo stile della prosa (Qā’im-maqām Farahānī) e ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di un orologio campione o con radiosegnali orari. Per speciali applicazioni si usano anche orologi atomici.
La determinazione della verbo, assume rilievo grammaticale nella maggior parte delle lingue, e viene espressa mediante un sistema di forme ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] rocciose in seguito alle pressioni esercitate dalle lingue glaciali che confluiscono nelle valli. Con il opere (edifici industriali con grandi luci, torri e antenne, fondazioni speciali, tubazioni in cemento armato e in acciaio, opere in terra, ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] accanto all’inglese (lingua ufficiale), tra i quali i dialetti delle tre etnie dominanti fungono da lingue veicolari.
L’ quale si ricava il niobio, metallo raro usato per leghe speciali (80% della produzione mondiale).
Il settore industriale, erede di ...
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Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] il dioula, utilizzato per i commerci, il baulé, e, tra le lingue voltaiche, il senufo. Il 38,7% della popolazione è di religione l’incarico e solo nell’apr. del 2011 le forze speciali dell’ONU sono riuscite ad arrestarlo e a permettere l’insediamento ...
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Biologia
Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici. Il termine fu usato da H. De Vries (1901), l’ideatore della teoria delle [...] mutazionale (genetic load) la serie di m. geniche, specialmente di tipo letale o detrimentale-recessivo, accumulate nel tempo da mutamenti subiti dal consonantismo delle lingue germaniche sia rispetto alle altre lingue sia rispetto al germanico più ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto latino.
linguistica Il nome italiano elle e quello latino el sono costituiti dal suono stesso della lettera con una vocale d’appoggio; il nome greco λάμβδα deriva invece [...] l sia da li̯̯ e rappresentato nella scrittura per mezzo di speciali combinazioni come l’italiano gl(i), lo spagnolo ll, il portoghese di articolazione, essendo pronunciata con il dorso della lingua aderente al palato: la stessa differenza che corre ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...