Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] all’altopiano della Cappadocia e alle montagne dell’Armenia. Lentamente il greco diventa la lingua comune e si impone sulle lingue locali. Le popolazioni, specialmente quelle rurali, ancora usano i loro tradizionali idiomi locali (licio, cario, lidio ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] . In Inghilterra, l'Accademia militare di Woolwich, e specialmente il suo professore di matematica, Charles Hutton, mantennero un e nel 1804, collegando fili alle orecchie e alla lingua di teste decapitate, che reagivano con smorfie e ammiccamenti. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e alle armi di piccole dimensioni. Gli Spagnoli introdussero inoltre speciali canne per le armi da fuoco, più larghe al in latino e l'altra ‒ dedicata a Brunelleschi ‒ in lingua italiana. La prospettiva utilizzava i principî della geometria, e ciò ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] si avverte28. L’intensificarsi del programma solare dopo il 312, specialmente in connessione con i decennali del 315, mostra ben più i nomi dell’entità divina sono dunque numerosi come le lingue del mondo, le denominazioni per la summa divinitas sono ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] sulla libertà di coscienza e non riconosce alla Chiesa nessun privilegio speciale. Il Belgio di Leopoldo I resta a lungo l'ipotesi; Benedetto insisteva sulla necessità di conoscere bene le lingue locali e sulla formazione di un clero indigeno. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] vera luce col ricorrere alle fonti; e a questo in special modo gli scrittori pongano ben mente esser primaria legge della Italia circa 700.000 copie e che viene tradotto in undici lingue raggiungendo la tiratura complessiva di 1.200.000 copie.
Un ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] diffusione, almeno per tutto il XVIII e il XIX secolo, in special modo in Germania e in Gran Bretagna, ma anche in Francia . I doni dello spirito [...] erano la profezia, i miracoli, le lingue e la capacità di guarire" (cit. in McKenzie, 1967; tr. ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nella storia, nuovi popoli, nuove lingue, nuovi fenomeni e anche nuovi elementi Gibson, The Excavations at the Bethesda Pool in Jerusalem, in Proche-Orient Chrétien, numéros Spécial 2011, pp. 17-44.
60 J. Matthews, The Journey of Theophanes, cit., ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] soppressione della venalità delle cariche in più lingue oltramontane".
Alle ragioni morali e politiche, che ebrei, o per l'appunto i poveri, seguitavano a godere di statuti speciali, irriducibili a un modello unico e uniforme. E lo stesso valeva per ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] di Allah e sosteneva che il credente, che in lingua araba si dice muslim (da cui deriva musulmano), deve Solo nel Medioevo gli zoccoli del cavallo furono protetti con un ferro speciale, in modo che l'animale non si ferisse le zampe camminando ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...