INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] , Lipsia 1910; H. Jacobsohn, Arier und Ugrofinnen, Gottinga 1922, tratta principalmente dei prestiti indoeu. alle lingueugrofinniche; H. Möller, Semitisch und Indogermanisch, Copenaghen 1906; id., Vergleich. Indogerm.-sem. Wörterbuch, Gottinga 1911 ...
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URALO-ALTAICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
. Il grande gruppo linguistico uralo-altaico deve essere considerato in modo diverso da quelle famiglie linguistiche per le quali, come per l'indoeuropeo, la [...] yñ, uigur. -nyng, osm. -nyñ, -yñ, manciu -n, -ni, tung. -ñi, mongol. -in, -on); questo suffisso si ritrova nelle lingueugrofinniche (eccetto che nelle ugriche), per es., finn. -n (maan "terra"), mordv. -ñ: kudoñ "della casa" ecc., e nel samoiedo ...
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SAMOIEDI (Samojedi)
Carlo TAGLIAVINI
Renato BIASUTTI
Popolazione dell'Asia e dell'Europa settentrionale, che forma un ramo della grande famiglia dei popoli uraloaltaici e si considera particolarmente [...] nella fonetica samoieda è la presenza di un'alternanza consonantica (Stujenwechsel) che corrisponde a quella che si trova nelle lingueugrofinniche e che quindi deve risalire già all'uralico comune (cfr. E. N. Setälä, Über Art, Umfang und Alter des ...
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LAPPONI
George MONTANDON
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione insediata nella parte più settentrionale della Svezia, della Norvegia e della Finlandia (circa 28.000 individui) e nella penisola di Kola (1800 [...] lit. kuszas "cucchiaione").
Caratteristico, ma solo rispetto ad alcune lingueugrofinniche e specialmente alle vicine baltofinniche, è il mantenimento di ń ugrofinnico, che nelle lingue baltofinniche (a eccezione del carelio) si è depalatilizzato; p ...
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SIRIENI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
. Popolo abitante, sul corso superiore dei fiumi della Russia settentrionale, un territorio doppio dell'Italia, che si stende tra Dvina e Pečora; ammontano [...] -vət' che mancano completamente ai dialetti della sezione settentrionale. Vi sono inoltre parecchie differenze lessicali.
Fra le lingueugrofinniche la siriena è, dopo l'ungherese, quella che possiede i frammenti di testi più antichi, risalenti alla ...
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PERMIANI (o Permî o Permiechi)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione finnica della Russia nord-orientale. Il nome, nelle forme Beormas e Biarmjas, compare già nella letteratura nordica dei [...] o permico per designare un dialetto del sirieno e precisamente il sirieno meridionale (v. sirieni).
Le lingue del sottogruppo permiano si distinguono dalle altre lingueugrofinniche: a) per una migliore conservazione di *s, ś, è, tè, t'è e v iniziale ...
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WIEDEMANN, Ferdinand Johan
Paolo Emilio Pavolini
Glottologo estone, nato da genitori tedeschi a Haapsalu il 31 marzo 1805, morto a Pietroburgo il 29 dicembre 1887. Studiò dapprima legge (1824-1826), [...] di Pietroburgo per le lingueugrofinniche.
I suoi lavori riguardano le lingueugrofinniche, prossime e remote; 1875); ma valore scientifico conservano tuttora le grammatiche delle lingue livone, mordvina e siriena. Sono inoltre da ricordare le ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] del 1931), il Suomalais-Ugrilaisen Seuran Aikakauskirja (Giornale della Società Ugrofinnica; voll. 44 sino al 1930) e i Toimituksia ( Helsinki 1890-91), e la bibl. cit. s. v. ugrofinniche, lingue. Per l'alternanza consonantica cfr. E. N. Setälä, in ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] vocale che si potrà studiare storicamente sarà la tonica. Ma mentre nelle lingue uraliche regna ancora molta incertezza nel vocalismo (v. ugrofinniche, lingue), nelle lingue turche il vocalismo tonico è abbastanza stabile e dalla comparazione delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] in un numero più ristretto di famiglie: le lingue derivate dal latino, le lingue germaniche, le slave, le celtiche, le lingue che oggi diciamo ugrofinniche (ungherese, finnico), le lingue che oggi diciamo semitiche (arabo, ebraico, punico) ecc ...
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altaico
altàico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei monti Altai, e del territorio che ne prende il nome, nella Siberia meridionale (russo Altajskij Kraj). Come sost., abitante o nativo della regione dei monti Altai. In etnografia, popolazioni...
ugro-finnico
ugro-fìnnico (o ugrofìnnico) agg. (pl. m. -ci). – Gruppo ugro-finnico, gruppo di lingue (anche finno-ùgrico) che forma con le lingue samoiede la famiglia uralica e rientra nella maggiore unità linguistica uralo-altaica, diviso...