FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] del F., tesi di laurea, Univ. di Venezia, facoltà di lett. e filos., a.a. 1986-87; G. Belloni, Alle origini della filologia e della grammatica italiana: il F., in Atti del VII Convegno internaz. di linguisti…, Milano 1984, Brescia 1987, pp. 187-204. ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] le regole del linguaggio naturale. Convenzionale è la lingua: il fondo è ionico, ma non mancano forme eoliche, dalle quali i linguisti hanno indotto con ragione che i carmi epici ionici hanno avuto precedenti eolici: le forme eoliche hanno per lo più ...
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TERRAMARE
Ugo RELLINI
. Voce dialettale nell'Emilia, corruzione di "terre-marne" o "marne"), usata per indicare ammassi di terra nerastra e grassa: questi ammassi in origine si presentavano per lo più [...] le scoperte di Castellazzo, e W. Helbig. La teoria ebbe il favore della grande maggioranza dei dotti, primi i linguisti, che videro in essa un appoggio archeologico all'idea della derivazione della lingua italica dal Ceppo indo-ario, come allora ...
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PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] Tshon de los territorios Magallanicos, in Revista del Museo de La Plata, XXII (1913), pp. 217-76; id., El grupo linguistico Het de la Pampa Argentina, in Revista del Museo de La Plata, XXVII (1922). L'affinità fra il patagone e l'ona era già ...
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Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] scuole, ecc., con l'accordo De Gasperi-Gruber si dà autonomia per la provincia di Bolzano anche a un gruppo linguistico "ladino", ed è garantito l'insegnamento di tale idioma per le varietà gardenese e badiotto-marebbana. "Ladino", da un'accezione ...
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PALEOASIATICI
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Carlo TAGLIAVINI
. I Paleoasiatici sono gli elementi sopravvissuti delle antiche popolazioni dell'Asia nord-orientale. Secondo una recente proposta [...] in gran parte da assolvere, sulla base di conoscenze più ampie di quelle che sinora si hanno.
Lingue. - Il gruppo linguistico paleoasiatico è il meno studiato e il meno sicuro di quanti conosciamo. Esso comprende una serie di idiomi parlati tutti ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] ), popolazioni geneticamente simili ad altre settentrionali della Siberia, che parlano una lingua non indoeuropea ma uralica, una famiglia linguistica che oggi si trova nelle popolazioni che vivono a oriente e a occidente degli Urali (Hajdu 1962). Il ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] del possibile il numero delle lingue ufficiali; e su questa linea si muovono altre iniziative: quella di un condominio linguistico anglo-francese, per cui si mirerebbe a rendere universale la norma adottata dalla Società delle Nazioni e dalla maggior ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] scuola torinese fu Ferdinando Gabotto (1866-1918), che tuttavia, forse anche per alcuni suoi limiti di preparazione filologica e linguistica, ne subì la costante ostilità: dal 1900 alla morte insegnò storia moderna a Genova, pur diventando presto il ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] 26 febbr. 1948 nr. 5) e Valle d’Aosta (l. cost. 26 febbr. 1948 nr. 4). In materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, la l. 15 dic. 1999 nr. 482 interverrà molti anni dopo in maniera più organica sull’intera questione, sancendo nell’art ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...