Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] conoscere i bambini, a maggior ragione devono “alfabetizzarsi” gli adulti. La questione, ovviamente, è di grande interesse anche per la linguistica. Non a caso l’Accademia della Crusca recentemente ha dedicato alla questione il libro L'italiano e la ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] ci portano Sulle tracce dell’italiano parlato. Si apre qui una delle sezioni che fanno di questo libro anche un manuale di linguistica italiana per “temi”: Sabatini ci guida per mano nel suo cammino alla scoperta dell’italiano dell’uso medio.La sua è ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] consapevole di come possano andare a volte le cose.Ma torniamo ad aspetti che riguardano più da vicino il Serianni linguista. Come i bambini, aveva ancora la capacità di osservare da fuori le realizzazioni della lingua, senza dare mai per scontato ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] ritmo);‒ Francesco Flora: «Il contenuto non vive se non nella sua forma: e questa non è il mero fatto del ritmo linguistico, ma tutta la sfera di immagini e pensieri e sentimenti che essi evocano e che si identificano con l’organismo poetico totale ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i genitori: i nomi da evitare per i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] patrimonio comune» – viene citata da Boccaccio nel 1353, ma la voce si carica di nuove sfumature nel Settecento. Il linguista Gianfranco Folena nel 1965 osservava chenazione e patria hanno per tutto il corso del Settecento in Europa accenti e fortuna ...
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E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] ).Il termine russo per bellezza è krasota (pron. “krasatà”), che deriva dal sostantivo kràsa, sulla cui origine i linguisti non sono stati perfettamente concordi: Fasmer ne ipotizza il legame con la voce antico-islandese hrósa, cioè ‘lode’; Šanskij ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] è attribuile a chiunque, che non da un nome di famiglia. Terzo: il significato di Paparazzo (discusso anche tra i linguisti) è stato spiegato in vari modi dai protagonisti, come se ci si divertisse a rispondere in modo sempre diverso alle domande ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] La presa di distanza dal modernoIl linguaggio usato in quelle arene va dunque ascoltato, capito e interpretato non solo dai linguisti ma anche dagli storici. Benigno, nel libro citato, punta proprio verso l’iceberg della “storia fai da te” che sbarra ...
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Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] non è possibile né sfogliarli né leggerli», scrive De Felice. Non a caso, il problema è avvertito anche da filologi e linguisti (se n’è discusso a Pavia nel 2023) che devono indagare sul lavoro preliminare degli scrittori nell'era in cui anche lo ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
Scuola di linguisti fondata da K. Brugmann e H. Osthoff e chiamata n. (junggrammatische Richtung) a partire dal 1878, accettando la denominazione ironica creata da F. Zarncke con intento polemico. Il principio dell’ineccepibilità delle leggi...
tecnoletto Termine usato da alcuni linguisti per indicare il complesso delle parole ed espressioni proprie dei singoli linguaggi tecnici e settoriali, che hanno quindi circolazione soprattutto nell’ambiente di chi coltiva le discipline o esercita...