Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] semiografici occidentali, ma derivante in senso generale dalla sovrapposizione di scansioni binarie e arte», cioè destinata all’ascolto e rivolta a una ricerca linguistica che, ostentando una certa indifferenza verso il repertorio (ridotto alla ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] pensiero anglosassone come l'ultimo Wittgenstein e, più in generale, l'analisi del linguaggio comune, e, per altro pone perciò al centro non solo della teologia e dell'estetica, della coscienza storica e della linguistica, ma dell'intera filosofia. ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] di Pisa (1092); prevalse così la supremazia religiosa, linguistica, artistica e culturale toscana su quella corsa. Politicamente con P. Paoli che assunse il governo con il titolo di generale. Con il trattato di Compiègne (1764), la Francia ottenne di ...
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Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] , straordinaria capacità di invenzione e d'espressione linguistica, esito di esperienze di vita, dall'insofferenza regista, critico, drammaturgo. Se la faida, e in generale l'atteggiamento antiborghese, furono probabilmente all'origine del mancato ...
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Cristiana Baldazzi
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese ‛Alī Aḥmad al-Sa‛īd (n. Qassabīn, Laodicea, 1930). È stato tra i fondatori della rivista Ši῾r ("Poesia"), aperta alla sperimentazione [...] tradizionali, rifiutando tuttavia ogni tipo di semplificazione linguistica e strutturale. Oltre ai numerosi volumi di trad. it. Introduzione alla poetica araba, 1992) e più in generale sulla cultura araba. Nella sua monumentale opera al-Ṯābit wa 'l- ...
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Linguista italiano (Trento 1882 - Empoli 1977); prof. di glottologia (1925-32) all'università di Firenze. Ha dedicato numerosi saggi allo studio di diversi dialetti italiani, del latino volgare, dell'etrusco, [...] Sostrati e parastrati nell'Italia antica (1959). È autore di una Fonetica generale (1938) e di numerosi studî che riguardano il Trentino e l'Alto Adige (Studi di storia linguistica e nazionale del Trentino, 1922; Popoli e lingue nell'Alto Adige, 1931 ...
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Linguista svizzero (Ginevra 1865 - ivi 1947), professore all'università di Ginevra. Allievo di F. de Saussure, il B., partendo dai concetti saussuriani di langue, come sistema collettivo, e parole, come [...] la tradizionale stilistica, facendone una sezione della linguistica, di cui espose i concetti fondamentali in: Précis de stylistique (1905), Traité de stylistique française (1909), Stylistique et linguistique générale (1912), Le langage et la vie ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] e del Pakistan (fig. 1).
Lingue
Nel quadro linguistico dell’area indiana (fig. 2) si distinguono quattro gruppi successione di terrazze a gradini. Questi tre tipi rispondono generalmente anche a una distribuzione geografica che vede prevalere il ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] materia bancaria, agenti di cambio, Poste Italiane s.p.a.). La disciplina generale prevede la redazione del c. in forma scritta e la consegna di un di utilizzare: in tal caso il rischio linguistico ricade sul contraente che voglia avvalersi di una ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] la reinterpretazione di Saussure e i nuovi rapporti tra linguistica teorica ed epistemologie più scaltrite, la nozione di è conseguenza logica (o conseguenza) di una formula H (o in generale di un insieme M di formule) se e solo se le interpretazioni ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...