CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] irrazionalità delle letterature moderne. L'insegnamento linguistico, elemento essenziale e costitutivo della vera accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e la politica scolastica e nelle cui liste fu candidato ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] p. 500; Id., Diario critico: capitoli e incontri di estetica, critica, linguistica, Venezia 1957, pp. 191 s.; Id., Gli ottant'anni di un enciclopedico, VIII, Torino 1958, s.v.; Diz. generale degli autori italiani contemporanei, Firenze 1974, s.v.; ...
Leggi Tutto
DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] vicino al neoclassicismo arcadico, restauratore della purezza linguistica. Lo studio della storia lo aveva portato Roma, tornò in Sicilia dove ebbe l'incarico di direttore generale della riforma delle scuole 01 marzo 1788), avendo a disposizione per ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] in tutti i campi del sapere. Già nel 1906, con il linguista L. Ceci e il grecista N. Festa, il D. aveva ereditato il Carducci per qualche anticipazione può considerarsi salvo da questa degenerazione generale: il Prati de La mia vita, il Tommaseo di A ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] simmeliano offriva al B. una piattaforma metodica generale, anche indipendentemente dalla metafisica della vita presente in metodi adatti all'oggetto e rispondenti alla tradizione linguistica in cui quel determinato campo culturale si definisce ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] di giustizia internazionale. Forte della sua notevole competenza linguistica (parlava il tedesco, l’inglese e il Conferenza si chiuse nel febbraio del 1922 con un accordo generale sulla limitazione delle grandi navi militari che segnò un’importante ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] nella geometria relativistica, ibid., pp. 96-103) era in generale che "la fisica dell'universo quale risulta dalla prima e chiarezza e di efficacia didattica, anche nell'espressione linguistica molto accurata e scorrevole, di tradizione toscana, come ...
Leggi Tutto
MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] -67, in partic. pp. 64 s.).
Il problema classificatorio generale fu ripreso dal M. nel saggio Il sostrato etnico e i 2003, pp. 411-420; M. Loporcaro, C. Salvioni linguista, in C. Salvioni, Scritti linguistici, V, Locarno 2008, pp. 45-97; Id., Ascoli ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] dialetto ravvisò e ritrovò tracce dell'esperienza, non soltanto linguistica, bizantina (per esempio, i Lombardi, il Longibardus, ecc Lincei e in Arcadia (di cui fu a lungo custode generale); sebbene abbia collaborato alla Cultura, e con C. De Lollis ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] condizioni ambientali, l'elaborazione e l'adattamento che egli fece dei criteri generali della toponomastica alle particolari esigenze imposte dalla storia linguistica della Sicilia restano ancor oggi pienamente validi.
Gli studi dell'A. avrebbero ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...