GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] Garibaldi". Il G., dopo tale asserzione, inviò il discorso al generale, ma nella lettera allegata (28 febbr. 1867) condannò lo Gaiter e ancor lungi dalla vera e propria analisi linguistica, tendeva a individuare le origini della parlata locale. Il ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] canonico Benedetto Bissi, prevosto della cattedrale e vicario generale della diocesi, uomo di vasta cultura, che P., in Alexander Wolf tra Piemonte e Friuli: archeologia, linguistica, storia e cultura nel secondo Ottocento. Atti del Convegno nazionale ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] di insegnante. Il Londonio, nemico dei romantici e direttore generale dei ginnasi di Milano, appoggiò i difensori del B., non soltanto l'unità linguistica, ma anche l'unità sociale e politica, di cui quella linguistica era naturale premessa. Ed ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] precedenti, Petrarca e Boccaccio. Nell'ambito della più generale questione della lingua il C. teorizzava, poi, una frattura insanabile fra livelli linguistici socialmente e culturalmente caratterizzati, riprovando sdegnosamente la corruzione della ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] . Cavallotti, con il quale strinse fraterna amicizia. Sconfitto dal generale G. Di Lenna nelle elezioni del 1895, il G. batté perché fosse riconosciuta e preservata l'unità etnica, linguistica, storica e geografica del Friuli, in forte polemica ...
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TRABALZA, Ciro
Emiliano Picchiorri
– Nacque il 17 agosto 1871 a Bevagna, da Nicola e da Virginia Perugini.
A diciassette anni si trasferì a Prato per frequentare il collegio Cicognini. Iscrittosi dapprima [...] , ma in verità la didattica è del tutto svincolata da un uso linguistico reale e il dialetto è visto non come lingua di una comunità, Pietro Paolo Trompeo.
Dal 1928 al 1931 fu direttore generale per l’Istruzione media e divulgò le idee della politica ...
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TESTA, Armando
Massimiliano Panarari
TESTA, Armando. – Nacque a Torino il 23 marzo 1917, da Amadio e da Lucia Teresa Sarzotto, di professione portinai di una fabbrica.
Dopo la morte del padre si ritrovò, [...] ad Amnesty international). Nel 1985 gli succedette come direttore generale dell’Agenzia Testa il figlio Marco che, vincendo alcune gli imputarono una responsabilità nella semplificazione linguistica quale tratto costitutivo del ‘DNA’ della ...
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NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] teorica della disciplina. Si preferì, in generale, evitare la polemica diretta contro il trionfante LVIII-LIX (1962-63), 1-3, pp. 99-132; di linguistica e dialettologia: Traduzioni dialettali siciliane di poeti greci e latini (Divagazioni teoriche ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] cui divenne direttore editoriale l'anno successivo, quindi direttore generale nel 1975 e presidente onorario nel 2000.
La Laterza nuovi interessi, quali quelli per l'urbanistica, per la linguistica e per la sociologia; si fece più significativa la ...
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MICHELE da Bologna
Massimo Donattini
MICHELE da Bologna. – Nacque a Porretta Terme, nel Bolognese, tra il novembre 1499 e il luglio 1500 da una Apollonia e da Alessandro, il cui cognome resta ignoto [...] consonante con quella di Michele). Il gruppo era guidato dal «comisario general de Indias», fra Juan de Granada. Nel 1570, durante il processo evangelizzati da Michele. Il tema della sua abilità linguistica e comunicativa passò ad altri cronisti, da ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...