CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] irrazionalità delle letterature moderne. L'insegnamento linguistico, elemento essenziale e costitutivo della vera accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e la politica scolastica e nelle cui liste fu candidato ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] simmeliano offriva al B. una piattaforma metodica generale, anche indipendentemente dalla metafisica della vita presente in metodi adatti all'oggetto e rispondenti alla tradizione linguistica in cui quel determinato campo culturale si definisce ...
Leggi Tutto
Fenomenologia
Carlo Sini
Fenomenologia (calco dell'originale tedesco Phänomenologie) indica, in generale, la descrizione ordinata dei fenomeni, ovvero del modo in cui si presenta e si manifesta una [...] teoria sulla cosa osservata va posta tra parentesi e, più in generale, la stessa esistenza del mondo e del mio corpo va ' ha aperto nuove vie di comprensione dei fenomeni della linguistica, dell'estetica e della psichiatria.
Bibliografia
S. Poggi ...
Leggi Tutto
Garroni, Emilio
Lorenzo Dorelli
Filosofo e studioso di estetica, nato a Roma il 14 dicembre 1925. La sua riflessione, che ha preso le mosse da interessi di storia e critica dell'arte, lo ha portato [...] indagine sullo statuto della semiotica (o della semiologia), che affronta questioni rilevanti della linguistica strutturale e, più in generale, del dibattito epistemologico di quegli anni. Proprio in quanto nasce dalla commistione di messaggi ...
Leggi Tutto
Barthes, Roland
Daniele Dottorini
Filosofo e semiologo francese, nato a Cherbourg (Manche) il 12 novembre 1915 e morto a Parigi il 26 marzo 1980. Figura fondamentale nel panorama culturale francese [...] mature è proprio il problema della fascinazione dell'immagine in generale, e di quella filmica in particolare, a mostrare i a superare il primato dei sistemi di segni basati sulla linguistica.
Bibliografia
F. Casetti, Teorie del cinema. 1945-1990, ...
Leggi Tutto
Indirizzo di pensiero sorto negli USA intorno al 1870 e diffusosi più tardi in Europa, dove ebbe il maggior successo nei primi decenni del Novecento.
C.S. Peirce: dal pragmatismo al pragmaticismo
Il termine [...] il carattere ipotetico delle proposizioni generali e mostrando interesse per lo sviluppo subordinarvisi.
L’aspetto sociologico-antropologico e quello epistemologico-linguistico del p. hanno avuto interessanti sviluppi rispettivamente con ...
Leggi Tutto
scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] informatica. Si aggiunga infine l’impatto delle teorie linguistiche di N. Chomsky che, estese all’ambito psicolinguistico , nonostante l’obiettivo di fornire una simulazione sufficientemente generale tale da includere anche il modo in cui solitamente ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] auctores, da ripresa delle artes sermocinales, da riforma linguistica e retorica, a processo di liberazione umana, a nuovi analisi della retorica di Quintiliano, ma per porsi il problema generale della lingua, e poi dei criteri che guidano le azioni ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] civiltà; e nascono sotto il dominio di quel mito la linguistica e la filologia moderne. La poetica trasfigurazione della vita, che della sensibilità moderna. Anche l’arte partecipa della generale riscoperta delle ‘origini’ operata dalla cultura del R ...
Leggi Tutto
qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] la diffusione.
Il problema della misurazione e, più in generale, della riduzione all’ambito matematico delle q. sensoriali è stato a favore della loro natura irriducibilmente qualitativa.
Linguistica
In grammatica, complemento di q., quello che ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...