Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] delle opere sue in questo settore. Le note filologiche e linguistiche dello Zibaldone ci offrono, per così dire, un Leopardi suo destino, se pure egli nega che ne dipenda la sua concezione generale della vita (il che, come si è visto, è vero, se ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] riuscirà mai nel nostro caso a superare l'ibridismo linguistico e l'anacronistica contaminazione impliciti in questo lavoro di disegno in mezzo al popolo matto e si debbono piegare alla follia generale e fare «tutte le pazzie del popolo» (fac. 94); o ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] relativa ai vari temi, qui toccati solo in linea generale e sommariamente, in cui si articola la problematica complessa de l'école sicilienne, "Bollettino del Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani", 3, 1955, pp. 51-83; S. Santangelo, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Abruzzo. Il fenomeno (clara, flore, planu) appare generale nei testi antichi di area mediana (tranne che . Stussi, Un testo del 1248 in volgare proveniente dalla Corsica, "Studi Linguistici Italiani", 16, 1990, pp. 145-154; Libro di conti pistoiese ( ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] canterini; e, infine, il notevole arcaismo non solo linguistico del canzoniere può avere una delle sue origini anche nei Giorgio, il 24 aprile 1479, mentre il padre Ercole era capitano generale della Lega (come ricorda lo Zambotti nel suo Diario). L' ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] , e perfino triviali e beceresche.
Un gusto linguistico particolare trattiene lo scrittore, quasi sempre, in una 5-6; 163, 5; XXVII 1, 56; 99, 4-5); ma il tono generale è un altro, e non certo, come ebbe ad affermare il Symonds, per la differenza ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] (n. 1927), il romanzo con il quale si fanno generalmente iniziare il postmodernismo e il realismo magico. Cien años de a meno di notare la provenienza geografica, e spesso anche linguistica, degli autori maggiori: Nagib Mahfuz (1911-2006, Egitto), ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] vista non già nelle linee d'insieme, nei problemi generali, ma scoperta o riconquistata nei particolari, come se sorriso. Un manzonismo piuttosto esteriore, che poggia sulla scelta linguistica, sul tono confidenziale, e non va oltre. L' ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] a teorizzare, nei suoi pensieri di estetica e di linguistica, il fascino della vaghezza e dell’indeterminatezza di sua patria topesca, va a chiedere consiglio al vecchio generale Assaggiatore, personaggio portavoce dello stesso Leopardi. E, appena ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] una lingua del tutto artificiale, remotissima dalla coscienza linguistica attuale.
In realtà il latino medio e dimesso, di tempo. Si tratta di relitti casualmente preservati nella generale dispersione; e appunto come tali vanno accolti; e appunto ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...