Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] linguaggio letterario rispetto a qualunque forma di comunicazione linguistica pratica e strumentale ( formalismo); all’opera esplicativo (c. strutturale, semiologica, ermeneutica o teoria generale dell’interpretazione dei testi; c. psicoanalitica, in ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, originariamente indicava un generale rapporto di opposizione fra due concetti. Aristotele per primo ne teorizzò i vari aspetti. Da Kant in poi, a. significa il termine [...] con essa nella sintesi, conciliatrice e insieme superatrice, nella propria concretezza, di quei due momenti astratti.
Linguistica
Figura retorica consistente in un accostamento di parole o concetti contrapposti che acquistano rilievo dalla vicinanza ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dai racconti di Luuanda (1964) si deve la ricerca più originale in campo linguistico (Nós os do Makulusu, 1975), o Pepetela (pseud. di A.C.M (n. 1953) e ha un esito di portata più generale per chi, nato all'Ovest, vive intensamente la spaccatura non ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] per i parlanti di altre lingue europee, abituati a confrontarsi generalmente con lingue e/o varietà substandard affini dal punto di vista genetico. Nei territori dell'URSS la diversità linguistica si è configurata intanto come una diversità di fatto ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] minimi da −0°,9 (gennaio) a 18°,7 (luglio).
Le piogge sono generalmente abbondanti; la media del trentacinquennio 1871-1924 dà 1016,3 mm., dei quali il 'altro, le collane di storia locale e di linguistica e le belle edizioni di classici del dialetto ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] nel novembre 1988.
Allo scadere del mandato del generale Evren fu eletto presidente Özal, mentre la guida indirizzò verso le Repubbliche d'Asia centrale a maggioranza linguistica turca (Azerbaigian, Turkmenistan, Uzbekistan, Kazakistan, ecc.) ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] X, cioè 6 dei 25 libri che componevano la principale opera linguistica di Varrone, De lingua latina, alla quale egli attendeva negli a) libri II-IV de disciplina verborum originis, trattazione generale sull'etimologia; e per ciascun libro: II, quae ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] sia solo espressione individuale, Jauss dimostra che "essa, perfino là dove nega o scavalca, in quanto creazione linguistica, ogni prevedibile attesa, presuppone informazioni preliminari e una linea d'aspettativa, su cui si misurano l'originalità e ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] dell'estone del Sud (võro-seto), una variante linguistica differente dallo standard (basato sui dialetti settentrionali), a , oppure Il tempo delle odi. Non si sottrae alla generale tendenza la riflessione sugli anni del regime sovietico affrontata da ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] delle diverse 'scienze umane', dalla linguistica alla semiologia, alla psicanalisi, all'antropologia C. Kerbrat-Orecchioni, di M. Mizzau sull'ironia) e ad altri di tipo più generale (come, per es., quelli di J. Sareil, L'écriture comique, 1984, di J ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...