Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] , non solo per caratterizzare il parlato dei personaggi (cfr. Spitzer 2007), ma anche come componente del tessuto linguisticogenerale di un’opera. Esempi tipici di sfruttamento a fini letterari di diversi registri (e anche sottocodici) possono ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] e metafora, Torino, Einaudi, 1975).
Jakobson, Roman (1963), Essais de linguistique générale, Paris, Minuit (trad. it. Saggi di linguisticagenerale, Milano, Feltrinelli, 1966).
Lausberg, Heinrich (1960), Handbuch der literarischen Rhetorik. Eine ...
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Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa [...] ); a. assolutamente libero, dove la posizione dell’a. non è determinabile a priori in base a un principio generale del sistema, ma è stabilita dalla tradizione linguistica in modo diverso da parola a parola (come, per es., nel vedico o in russo); a ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] . Le coppie il-i, lo-gli hanno identico valore morfologico e la ripartizione è determinata dal contesto fonetico. Come regola generale, lo, gli si usano nelle combinazioni in cui l’articolo fa sillaba con l’inizio della parola seguente: a) davanti ...
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linguistica Prova di c. Nella teoria linguistica di L. Hjelmslev, prova tendente a verificare se la sostituzione di un elemento sul piano dell’espressione comporta una differenza sul piano del contenuto, [...] quali, in una centrale telefonica, le singole linee a essa collegate vengono messe in comunicazione fra loro; più in generale, parte della tecnica telefonica che si occupa dei metodi e dei sistemi per instaurare il collegamento fra utenti della rete ...
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Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella [...] priva di estremi.
Superficie c. Superficie priva di bordi.
Insieme c. Ogni insieme del piano, dello spazio o, più in generale, di uno spazio topologico, che sia complementare di un insieme aperto; per es. i punti di un cerchio, inclusi quelli della ...
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Linguistica
Si definisce vocale a., in contrapposizione a vocale chiusa, quella nella cui pronunzia è maggiore la distanza tra la superficie superiore della lingua e il palato, calcolata nel luogo diaframmatico; [...] con vocale.
Matematica
Si dice insieme a. un insieme A di punti (della retta, del piano, dello spazio ordinario, o più in generale di uno spazio topologico) quando ogni punto di A possiede un intorno tutto contenuto in A. Così, per es., è a. l ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] accesso privilegiato. Da ciò, fin dal De interpretatione, una costante attenzione per le forme linguistiche, che porta Aristotele a edificare una dottrina generale della lingua. Le tesi aristoteliche furono riprese e svolte dai primi stoici: a questi ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] la reinterpretazione di Saussure e i nuovi rapporti tra linguistica teorica ed epistemologie più scaltrite, la nozione di è conseguenza logica (o conseguenza) di una formula H (o in generale di un insieme M di formule) se e solo se le interpretazioni ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] P.G.L. Dirichlet, a cui si deve (1829) la definizione generale di funzione di variabile reale, non più come espressione di calcolo, dell’apporto di altre materie, dalla psicologia alla linguistica, dalla semiotica all’informatica, e articolandosi in ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...