Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] nel passaggio dai primi ai secondi Elogia. In generale, il tratto più vistoso degli elogia gioviani è Folena, L’espressionismo epistolare di Paolo Giovio, in L’espressivismo linguistico nella letteratura italiana, Atti dei convegni lincei, Roma (16-18 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] l’individuazione di una specificità culturale e linguistica degli Etruschi si accompagnava a un giudizio immagini del mito e dell’epos greco), ma nella cultura più in generale: le forme di culto locali integrano nel Pantheon divinità greche anche nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] piccola sia, contribuisce a tutto il movimento. Quello che mi interessa è il movimento generale; questo mi piace allo stesso modo come mi sarebbe piaciuto fare linguistica (cit. in Quattrocchi Woisson 1988, p. 43).
Se si scorre la sua produzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] germanica potrebbe aver contribuito in modo significativo un gruppo linguistico diverso dal celtico. Di conseguenza, per il periodo antecedente ” delle tribù dell’Europa centrale.
Bibliografia
In generale:
B. Krüger (ed.), Die Germanen. ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] sorprendono espressioni che rimandano a un senso di comunità etnico-linguistica con gli Italiani e i Romani in specie (Zucchetti, dell'Italia è grande perché è iattura di Roma. Il discorso generale è fatto sull'Italia - B. ha da poco parlato della ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] ad civilia (1480-81), sia quella di membro del Consiglio generale (1502); ebbe a sua volta due figli, Guerriero e Gianbattista parlino da sé, raramente li commenta. La forma linguistica, simile alle cronache coeve non toscane, presenta un dettato ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] agli ordini di colonnelli, riservando a se stesso il grado di generale. Fallita la presa di Rionero da un suo luogotenente, evacuò Melfi che, non avendo subito nessuna revisione linguistica, conservano un singolare fascino letterario, proprio ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] . Fu però Marx a offrire non soltanto una visione generale della moderna storia europea come trapasso dalla società feudale a economia, la demografia, l’etnologia e, non ultima, la linguistica, ma i loro contributi devono confluire in una «storia ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] , piuttosto che per quella puramente politica (e linguistica) vagheggiata dal Capponi, dal Tommaseo e dal Vieusseux storico, troppo spesso indotto ad affacciare teorie di carattere generale e a filosofeggiare sugli eventi del passato.
Il biennio ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] vita", rifiutava di prendere atto delle novità della "moderna linguistica comparata così contraria al documento mosaico" (Croce, 1964, la giunta deliberò la compilazione di un nuovo catalogo generale da presentare al novo prefetto, che venne affidato ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...