Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] da un lato il teorico educato ai modelli linguistici e culturali della trattatistica medievale, dall'altro -Hayṯam, di geometria teorica derivata da Euclide e di una metodologia generale per la costruzione di piramidi visive. È evidente che l'autore ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] 1983; 1994). A conferma della vitalità e del pluralismo linguistico che caratterizzarono la realtà cittadina durante il sec. 9 il 1279 aveva infatti retto l'Ordine francescano come Generale, per poi essere elevato alla porpora cardinalizia da Niccolò ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] più direzioni: per un verso, per il prelievo e l'analisi linguistica dell'immagine, conduce a Lichtenstein e a Warhol; per un altro dalla necessità di superare la pittura informale e più in generale la pittura da cavalletto. Il prelievo d'oggetto è il ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] nutrito gruppo degli artisti conosciuti dal pubblico con sorpresa generale e consenso critico al padiglione della Biennale di Venezia : gli artisti appartengono a un ambiente culturale e linguistico unico, non solo, ma sono quasi tutti residenti ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] (e bolsena), volterra, vulci. Va considerata a parte, storicamente, linguisticamente e artisticamente, la regione etruschizzata che aveva come centro Falerii (v. falisca, civiltà).
4. Caratteri generali: Arte e Artigianato. - La differenza fra arte e ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] volgersi del viso, l'intensità dello sguardo: definizioni linguistiche estranee ad Andrea, che segneranno invece tutto il prestigio, quello di dipingere due stemmi nell'appartamento del padre generale dei serviti, Angelo d'Arezzo; infine tra l'ottobre ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] mosse invece in stretta contiguità culturale e linguistica con il caposcuola fiorentino, al punto pp. 160-161.
15 Sugli affreschi degli Scrovegni e, più in generale, sul soggiorno padovano di Giotto, nonché per l’amplissima bibliografia relativa, ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] sembrano rispettare una certa coerenza, dal momento che la datazione linguistica del poema coincide con la nascita dei Giochi Olimpici, che Settanta del 19° secolo, la pittura o, più in generale, l'arte che si andava via via affrancando dalle pastoie ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] donne ai piedi della croce -, che però non furono generalmente accettati da tutti gli autori, tanto che non è tanto che si è arrivati al punto di dubitare della stessa legittimità linguistica dell'espressione image de dévotion (Lewis, 1990, p. 48). ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] risorse sono date in quantità finita e, in linea generale, sono insufficienti a soddisfare ogni possibile domanda e desiderio; e gerarchico, che ben si rappresenta nell'unificazione linguistica dello spazio urbano delle grandi capitali europee di ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...