Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] solo la civiltà delle lettere, ma anche la cultura in generale del Quattrocento italiano e, in essa, i motivi della storia sforzo, hanno perciò un sigillo d'arte e una continuità linguistica rare nel Quattrocento e già volte a forme e ad aspetti ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] fu, tra l'altro, podestà di Treviso, capitano generale del Ducato di Spoleto e generalvicario della Marca Anconetana versi di G. P., Trani 1895; L. Biadene, Varietà letterarie e linguistiche, Padova 1896, p. 47; F. Novati, Se a Vicenza sui primi ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] della Regia Camera della Sommaria, il D. venne nominato commissario generale delle terre di Bari e Otranto, ma raggiunse le sedi quali il Marti ha avanzato l'ipotesi di una revisione linguistica, in senso toscaneggiante, da collocare fra il 1464 e ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] l'anno olivetano viene computato a partire dalla data del capitolo generale (vale a dire, grosso modo, dal maggio dell'anno corrente alcuna possibilità di incidere effettivamente sulla sostanza linguistica e di contenuto delle biografie, sottoposte ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] della Chiesa (3 ott. 1510) e assunse il comando generale dell'esercito veneziano. Ma l'incarico del marchese ebbe breve 143-153; G. Padoan, Primi momenti dell'espressivismo linguistico nel teatro delRinascimento, in Id., Rinascimento in controluce, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] un Illustrato e un Affidato, in una discussione di natura linguistica che offre il pretesto per un omaggio a Ludovico Gonzaga. Civil conversazione è quello di elaborare una generale strategia delle relazioni interpersonali fissata sull'apparenza ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di cui non è nota la data di composizione, ma che è generalmente riferito agli ultimi anni del G. (e neppure Il Publico dovrebbe avvicinarlo alla lingua letteraria e poi la sistematica revisione linguistica di un anonimo che, nel 1526 e in vista ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] risulta preminente nel F. l'interesse di carattere linguistico, con il quale si inserisce pienamente nel dibattito culturale De la teorica della lingua dove s'insegna con regole generali et infallibili a tramutare tutte le lingue ne la lingua ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] riammesso con il grado iniziale di volontario nella direzione generale dei Consolati e del Commercio. Tornato a Roma, insieme , Azania, Regione adulitica). Una geniale intuizione linguistica, quella del diplomatico dai trascorsi scapigliati, che ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] finiscono spesso per smentire l'assunto generale. Il portato centrale dello sforzo teorico del F., la fedeltà al testo fino nelle sue cellule estreme, testimonia in sostanza i limiti di una riflessione linguistica che ha rescisso i suoi legami ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...