MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] reclutava dai collegi della penisola, d'intesa col generale della Compagnia e con i gesuiti della provincia Cagliari 1954, pp. 278-281; A. Sanna, Introduzione agli studi di linguistica sarda, Cagliari 1957, pp. 25-27; A.M. Cirese, Notizie ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] filosofia del linguaggio di Humboldt in quanto filosofia della lingua intesa come riflessione generale sull'attività dello spirito umano, mai disgiunta dalla ricerca linguistico-empirica. E contro l'idealismo assoluto inneggiò piuttosto al ritorno al ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] di M.L. Wagner, come uno del massimi esperti di linguistica sarda. Per decenni, infatti, il G. impiegò gran parte (Milano), il manuale Fonologia romanza.
È questa un'introduzione generale alla materia sulla quale i giudizi dei contemporanei, molti dei ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] e già interprete di lingua tedesca presso il tribunale di appello generale. Dopo gli studi elementari presso la scuola "S. Raffaello Stato di Bucarest, sulla rivista mensile di storia e linguistica, fondata nel 1865, Columna lui Traian del 16 marzo ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] e disordinata, che vuol essere a un tempo una ricerca linguistica e una raccolta di alfabeti esotici. Nè del siriaco New York 1946, p.18; Biographie universelle, I, p. 569; Nouvelle biographie générale, II, p. 326; Enciclopedia Cattolica, X, pp. 1-2. ...
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LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] che caratterizza gli stati crociati, e in generale l'Oriente latino, abbia provocato la nascita New York 1995, pp. 111-150; L. Minervini, Tradizioni linguistiche e culturali negli Stati Latini d'Oriente, in Medioevo romanzo e orientale ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Dir. generale, Istr. Sup., II vers., 1ª serie, (1923), 11 febbraio, p. 1 (poi in Id., Scritti di filologia e linguistica italiana e romanza, a cura di G. Lucchini, III, Roma 1998, pp. 1732 ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] il C. si valse dello spoglio di alcune opere, generalmente poetiche, del dialetto preso in esame, un dialetto che lettore instancabile ma troppo spesso limitato da angusti problemi linguistici e ortografici (l'uso improprio delle maiuscole in Alfieri ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] italiana y española (Ginevra 1609), il F. ricalca la struttura generale e non pochi esempi (si veda, ad esempio, il paragrafetto scorrono stancamente: la traduzione è opaca e il tessuto linguistico manca di ogni vivacità. Anzi, sembra che a volte ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] da C. Merlo, il B. si impegnò in discussioni di metodo, in valutazioni della portata generale degli indirizzi dominanti le scienze linguistiche: Il problema glottologico nei suoi orientamenti, in Rend. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...