Linguista svizzero, nato a Ginevra nel 1865, professore di linguistica all'università di Ginevra dal 1913. Allievo e successore di Ferdinand de Saussure, ne ha continuato l'opera svolgendone il pensiero [...] générale, 1912). Soprattutto importanti sono fra queste la rivalutazione della indagine linguistica descrittiva, soffocata per molto tempo da quella storica e la rivalutazione dell'elemento individuale in confronto con quello sociale.
Bibl ...
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Donna sabina moglie di Romolo (Liv., I, 11, 2; Ov., Met., XIV, 848; Plut., Rom., 14) che per prima avrebbe patrocinato, dopo la guerra seguita al ratto delle Sabine, l'alleanza tra Romani e Sabini (Gell., [...] quel gruppo di leggende che vollero giustificare in Roma, post eventum, la stretta unione sia etnica e linguistica, sia topografica e storica fra Latini e Sabini. Secondo un'altra tradizione, E. sarebbe stata invece moglie del romano Ostilio cui ...
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MASSMANN, Hans Ferdinand
Leonello Vincenti
Patriota e filologo tedesco, nato a Berlino il 15 agosto 1797, morto a Muskau il 3 agosto 1874. Volontario di guerra nel 1815, studiò a Berlino e a Jena, essendo [...] accentuazione dell'ideale nazionale (völkisch) dello Jahn, che, fecondando le tendenze pedagogiche col gusto della ricerca linguistica e storica contribuì al formarsi d'una coscienza di razza germanica.
Bibl.: W. Scherer, in Allgemeine deutsche Biogr ...
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MARKWART, Josef (talora anche scritto Marquart)
Storico e filologo orientalista, nato a Reichenbach il 9 dicembre 1864, morto a Berlino il 4 febbraio 1930. Dal 1912 alla morte, professore di filologia [...] iranica e armena all'università di Berlino. Si occupò soprattutto, con larghissima dottrina storica e linguistica, di storia e d'etnografia dell'Asia centrale e anteriore, dominando i campi dell'iranistica, dell'armenologia, della turcologia, ecc.
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Medico, botanico ed erudito, nato a Caen nel 1513, morto a Lione nel 1588. Mente versatile, tradusse in latino l'opera massima di Ateneo, in francese il sesto libro di Paolo Egineta, scrisse annotazioni [...] ) che ne curò pure una traduzione francese (1615). In questa opera il D. emerge per la sua vasta erudizione storica e linguistica e per il modo di raggruppare le piante, che non è sempre morfologico, ma anche geografico, biologico e terapeutico ...
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Lessicografo spagnolo, nato verso la fine del sec. XVI. Da Toledo, ove nacque e ove prese l'abito sacerdotale, passò presso il Santo Ufficio come consigliere. Dotato di cultura storica e linguistica, scrisse [...] gli Emblemas morales (Madrid 1610): trecento dissertazioni politiche in forma allegorica; e compilò il Tesoro de la lengua castellana ó española (Madrid 1611), dedicato al re. È il primo dizionario spagnolo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] » (B. Capasso, Le fonti della storia, cit., p. 132). L’interesse letterario e linguistico della Cronaca di Partenope è, infatti, notevole, ma dal punto di vista storico – a parte la sua importanza per la storia dell’immaginario e di alcune costumanze ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] filosofia, s. 3, XVII (1987), pp. 447‑464; N. Rubinstein, M. storico, ibid., pp. 695‑733; G. Sasso, M. e gli antichi e altri . Vita e opere, Roma 2003; C. Scavuzzo, M.: storia linguistica italiana, Roma 2003; C. Ginzburg, M., l’eccezione e la ...
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Foscolo, Ugo
Mario Scotti
Il F. attese allo studio sistematico e all'interpretazione di D. negli anni della sua vita inglese (1816-1827); ma il nome di D. compare nelle sue opere di poesia e di critica [...] difficili da intendersi senza una particolare preparazione linguistica. L'intuizione centrale è che D. vada nessuna devono ritenersi fonte di Dante. Il F. procede tracciando un quadro storico dell'Italia dai tempi di Gregorio VII a quelli di Dante. È ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] di circuiti elettrici, gli ‛automi a pila', nati in campo linguistico, e infine la ‛macchina di Turing' di cui già si è nel 1956 J. McCarthy organizzò, a Dartmouth, un convegno ‛storico' nel corso del quale fu coniato il termine ‛intelligenza ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...