GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] Arch. stor. dell'Accademia della Crusca, Fascicolo Grandi (lettera ad A. Segni e nota di A.M. Salvini riguardante la revisione linguistica della Risposta); B. Ramazzini, Epistolario, a cura di P. Di Pietro, Modena 1964, pp. 26-33, 92 s., 100, 113; A ...
Leggi Tutto
ROSSI-LANDI, Ferruccio. –
Roberto Gronda
Nacque a Milano il 1° marzo 1921, figlio di Gino e di Elvina Bünger.
Il padre, senese di origine, si era trasferito a Milano per intraprendere un’attività imprenditoriale. [...] e soprattutto Ideologies of linguistic relativity (The Hague 1973), in cui Rossi-Landi prendeva posizione sulla tesi della relatività linguistica resa celebre da Edward Sapir e Benjamin Lee Whorf (l’ipotesi Sapir-Whorf). Poco dopo la pubblicazione di ...
Leggi Tutto
STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] A.T. Zevi, Edizione delle “Cronache” di Alessandro Streghi, Tesi di dott. di ricerca in Studi di storia letteraria e linguistica italiana, XXIV Ciclo (2012-15), Università di Roma Tre, http://dspace-roma3.caspur.it/handle/2307/3881?mode=full).
Fonti ...
Leggi Tutto
BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] regioni. L'efficacia delle descrizioni è accentuata dai costanti riferimenti a situazioni analoghe in Italia. La buona preparazione linguistica del B. anche per l'arabo gli consentì interessanti accostamenti dei toponimi arabi ed ebraici. Il suo è ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] strumenti disponibili di alto livello al nuovo assetto della ricerca e degli studi nel campo della filologia e della linguistica" (M. Raicich, Di grammatica in retorica, Roma 1998, p. 228), come attestavano la Rivista di filologia e di istruzione ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] nella sua università.
Fin dagli anni degli studi universitari si delinearono con chiarezza i filoni di interesse glottologico, filologico linguistico e critico sui quali il D. dispose gli studi che proseguì con costanza e prolificità per tutta la sua ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] , in P. Cataneo - G. Barozzi da Vignola, Trattati..., a cura di E. Bassi et al., Milano 1985, pp. 19-29; degli Scritti linguistici, a cura di A. Castelvecchi, Roma 1986, e del volgarizzamento dantesco: De la volgare eloquenzia di Dante, a cura di F ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] erudito della figura del G., documentato da oltre 60 pubblicazioni, in due filoni principali, storico-teologico e linguistico-orientalistico (il secondo di maggior rilievo). Come accennato, fin dalla giovinezza i suoi studi si erano indirizzati ...
Leggi Tutto
ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] noti a questo proposito che nell’edizione critica di riferimento Aldo Menichetti ha occasionalmente trasposto in lucchese la veste linguistica dei testi «anche in alcuni casi in cui difetta la legittimazione dei codici» (2012, p. LV). L’episodio del ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] dotti e sia strumento di estensione della cultura e della scienza a più larghi strati sociali. Tale politica culturale e linguistica nazionale avrebbe dovuto, secondo il G., essere avviata dal Piemonte sotto la guida della corte sabauda, in un ideale ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...