FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] lasciarlo alla fine estenuato. Gli ultimi capitoli della seconda parte scorrono stancamente: la traduzione è opaca e il tessuto linguistico manca di ogni vivacità. Anzi, sembra che a volte il F. stenti addirittura a comprendere il senso letterale del ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] e, datosi alla fuga, condannato all'esilio a Creta.
L'ultima impresa nota del M. è la revisione linguistica delle Novelle Porrettane di Giovanni Sabadino degli Arienti, pubblicata a Venezia presso Bartolomeo Zani nel 1504 (Edit16: Censimento ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] uno spirito erudito ancora settecentesco, municipalista, lontano dal respiro europeo del magistero cesarottiano, e ostile a qualsiasi novità linguistica o estetica, specie se proveniente d’Oltralpe, e ancor più se di marca romantica. Per cui lodava i ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] dei più elementari problemi sociali".
Nel corso della permanenza a Firenze metteva ancora a punto due indagini, una strettamente linguistica, Le vocali dell'antico egiziano (in Aegyptus, V [1924], pp. 315-325), l'altra di natura topografica ed etnica ...
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PRATO, Giovanni,
Michele Toss
a. – Nacque a Trento il 29 ottobre 1812, primogenito del barone Giovanni Battista e di Lucia De Carli. Dopo il ginnasio, dal 1829 al 1833 frequentò il seminario vescovile [...] Galilei e la Curia Romana (Firenze 1879). Il suo interesse per i più svariati ambiti intellettuali, come la botanica, la linguistica, la musica e l’arte, si tradusse in un vero e proprio mecenatismo culturale. Si possono citare le numerose iniziative ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...]
Ma di là dal suo valore di testimonianza storica, l'interesse precipuo dell'opera consiste nella sua arretratezza linguistica. L'italiano del Cinquecento, infatti, presenta una generale omogeneità, sia al livello alto, letterario, che al livello di ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] anglosassone più che italiana. All'interesse puramente scientifico egli sembrò aver anteposto il gusto di colmare la distanza, linguistica e psicologica, con la società araba. Di questa sua profonda conoscenza della vita sociale e politica dei paesi ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] a un anno di distanza dalla prima manifestazione dello stesso male.
Gli interessi scientifici del G. oscillarono fra il polo linguistico e filologico, relativo alle lingue antiche e moderne (delle quali conobbe fra l'altro turco e russo), e quello ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] des grammaires, I, Paris 1998, pp. 348-351; L. Pizzoli, Le grammatiche di italiano per inglesi (1550-1776): un'analisi linguistica, Firenze 2004, pp. 87, 274 n., 292 n., 312 n., 313 n.; S. Fornara, Breve storia della grammatica italiana, Roma ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] B. si tenne, insomma, su posizioni diverse sia da quelle storicistiche sia da quelle della più recente critica. linguistica, sebbene con esse interferenti; e nella critica "giornaliera" - che fu il suo campo specifico - introdusse procedimenti e toni ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...