CALVO (Calvi, Calbo), Bonifacio
Mario Cacciaglia
Nacque a Genova, da nobile famiglia, nella prima metà del sec. XIII; non esercitò incarichi pubblici in patria, né risulta che ne abbia esercitati durante [...] Gymnasium, n.s., VIII (1955), pp. 43-97; Id., Le rime di B. C., Catania 1955 (recens. in Cultura neolatina, XV[1955], pp. 165 s.); G. E. Sansone, Un caso di intenzione linguistica: il catalano di B. C., in Filologiaromanza, II (1955), pp. 238-58. ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] Ricci poteva affascinare le élites cinesi con le sue conoscenze scientifiche. Molto prima di aver acquisito la competenza linguistica sufficiente per comporre il suo primo testo in cinese, aveva adattato, per poterla esibire, una carta planetaria ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] per la compilazione dei famoso Vocabolario e mettendo a disposizione la propria competenza soprattutto in materia linguistica. Contemporaneamente portò avanti il proprio impegno nell'Accademia fiorentina ricoprendo la carica di consigliere nel 1597 ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] decennio, infatti, i due pittori misero in atto il loro rinnovamento espressivo, in un percorso di trasformazione linguistica che portò a una più decisa rottura con la tradizione artistica post-vasariana, rottura sottolineata da Baldinucci (1681 ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , il F. è conosciuto quasi esclusivamente per la sua produzione poetica in latino, dove poteva travasare la sua perizia linguistica affinata dalle lunghe cure di cancelleria. Grande è certo la sua dimestichezza con i classici, dei quali padroneggia ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] di padre Léon des Avanchères e del Chiarini. Nel terzo sono riportati i risultati di alcuni studi di natura linguistica del Chiarini, un saggio di grammatica oromonica che Ettore Viterbo compose sulle note di padre Massaia, alcune novelle africane ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] sulla poetica della commozione e sale sul proscenio, spesso, per consolare Drogo e, attraverso di lui, il lettore. Linguisticamente il romanzo non dà spazio alcuno alla crisi: normalizzato e medio, cronachistico e facile, il suo stile si rende ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] «Passe Caille», finto maestro di danza: I, 15 e 18), occasione tipica per giocare con le bizzarrie comportamentali e i fraintendimenti linguistici, o una fragorosa aria-catalogo in cui a uno a uno sono enumerati gli strumenti in orchestra (II, 9), il ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] Pia Società di S. Girolamo per la diffusione dei Santi Vangeli, della quale fu segretario; e quindi si prestò per una revisione linguistica del catechismo di Pio X.
In questi organismi, come in seguito in altri uffici e dicasteri della S. Sede, il M ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] di perfezione morale e sociale.
In questi volgarizzamenti e nei successivi risulta preminente nel F. l'interesse di carattere linguistico, con il quale si inserisce pienamente nel dibattito culturale in corso agli inizi del sec. XVI. La ricerca e ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...