Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i genitori: i nomi da evitare per i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] degli Emerson Lake & Palmer) con un’opera di straordinaria unità musicale, narrativa e stilistica che rivela un titanico lavoro linguistico in cui vale la pena inoltrarsi al fine di delinearne l’originale profilo. La nascita della vita sulla terraCon ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] narrazione, costituendone il 6,5% del lessico (Vincent/Clarke 2023: 95). A dispetto dei timori di oscurità, la scelta linguistica risulta un punto di forza del film, soprattutto nello scarto con i personaggi che rappresentano le istituzioni e parlano ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] ancora, la Banca d’Italia ha redatto un Vademecum per la redazione delle pubblicazioni istituzionali e in materia linguistica sono più volte intervenuti, come riportato da Visca, Salvatore Rossi, Direttore generale (p. 106) e Luigi Federico Signorini ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] di una tradizione: i poeti presi in esame non si limitano a dichiarare un’appartenenza di natura poetica e linguistica, ma perfino identitaria; ciò non vorrà affatto significare mera emulazione, bensì il «riconoscimento di uno sfondo, rispetto al ...
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Sara GiovineSpigolature lessicali dalle lettere dalla Garfagnana di Ludovico Ariosto«Giornale di storia della lingua italiana», anno III, fascicolo 1, giugno 2024, pp. 27-56 Non si può non richiamare l’attenzione [...] loro affinità alla scrittura cancelleresca, le rende un oggetto di studio di particolare interesse dal punto di vista storico-linguistico: esse offrono infatti un significativo esempio di scrittura (semi)privata, che pur non potendo assumere a pieno ...
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Francesco MercadanteLe parole dell’economia. Viaggio etimologico nel lessico economicoMilano, Il Sole 24 Ore, 2022 «Le parole dell’economia, molto di frequente, fanno anche paura. Anche? Sì, anche, cioè [...] avvenne in occasione della bolla immobiliare o della bolla Internet. Oppure dei prestiti dall'inglese, un vero rompicapo linguistico, come nel caso dei prodotti derivati: credit default swap, commodity swap, interest rate swap et similia (XXII) dove ...
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Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i genitori: i nomi da evitare per i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] più bassi della popolazione, che certi antroponimi hanno avuto in un determinato periodo storico (per un simile meccanismo linguistico si veda in particolare Migliorini 1927, pp 262-268.). Le orbite più rappresentative di tali deonimici sono quella ...
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L’articolo intende proporre una riflessione su come diversi gruppi sociali siano stati rappresentati, negli ultimi secoli, in teatro, dal punto di vista linguistico. L’argomento è vasto e potenzialmente [...] della Nave; L'Altro Figlio; La Giara, Firenze, Bemporad, 1925.Plack, I., Al confine dell’intraducibile: varietà linguistiche e pastiche linguistico nella traduzione di Dario Fo, in Lozano Miralles, H., Prenz Kopušar, A. C., Quazzolo, P., Randaccio, M ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in un dato momento, sia nel loro divenire attraverso...
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del filologo Francesco d’Ovidio, che per...