Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] e longonese) per la stretta associazione delle vecchie denominazioni con il carcere che vi sorge.Accanto a una varietà linguistica legata al toponimo in sé, diacronica certamente (Panhormus > Palermo), diatopica nel caso di luoghi con alla base uno ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] molto vicina e che è anche la loro realtà. Tra i personaggi però esiste una disparità che è anche una disparità linguistica, e questa disparità si manifesta proprio nella scena del pranzo, quella in cui la protagonista Lillia annuncia di dover subire ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] o di un rilievo naturale; come Ovindoli-Aq probabilmente da un tale Guindulus, o Borrello-Ch da un antico Burrello.Una miscela linguistica si ha in Goriano Sicoli-Aq, essendovi all’origine il latino Cordius e il germanico Sikilo. Da un nome femminile ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] Mario Francese e Giuseppe Fava. In Carlucci P., Salvatore E. (ed.), Giornali italiani dopo il 1950. Questioni storiche e linguistiche, Università per Stranieri di Siena, 2022, pp. 343-357. Immagine: a sinistra la copertina dell’edizione originale di ...
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Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] ancora. Forse è stata proprio questa creatività a indirizzare la mia ricerca e la mia passione per la contaminazione linguistica. Tra i neologismi che mi sono più cari, ricopre un posto speciale il verbo lillonare (con variante lilloneggiare), che ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] realtà socio-culturale del nostro Paese – celebra da par suo il 150° della disunità nazionale con un saggio (Storia linguistica dell’Italia disunita, Bologna, Il Mulino, 2010) non meno brioso che istruttivo sul lessico della faziosità, del settarismo ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Centro Italia42 Perché così tanti cognomi in Italia43 Il tesoro storico, religioso e linguistico dei nomi mariani44 Ultimi consigli per i genitori: i nomi da evitare per i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] di sistemazione lessicografica. In più, a confermare l’interesse sempre maggiore rivolto alle formazioni neoclassiche è il dibattito linguistico del periodo preso in esame, di cui viene dato un saggio attraverso le voci autorevoli di Cesarotti e ...
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Dal pezzotto al dupeIl 2024 è l’anno della fuffa. Non tanto perché abbiamo scoperto solo ora le sue potenzialità, ma perché anche nella lingua si sono consolidate espressioni a tal punto da essere considerate [...] delle pay-tv, ma raccoglie più in generale tutto ciò che è contraffatto. La parola, tuttavia, ha origini linguistiche ben più lontane e stratificate. A mio dire, anche inaspettate. Come spiega Antonio Vinciguerra in un approfondimento pubblicato ...
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Professoressa ordinaria di Linguistica italiana all’Università di Palermo.Si occupa di dialettologia, geolinguistica, onomastica popolare e letteraria, plurilinguismo letterario.Fa parte della Direzione [...] siciliani ed è coordinatrice del Dottorato in Studi umanistici. Dirige la collana "Strumenti di Linguistica italiana" per Franco Cesati Editore. Segue due progetti di ricerca onomastici: il Dizionario-atlante dei toponimi orali in Sicilia (DATOS ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in un dato momento, sia nel loro divenire attraverso...
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del filologo Francesco d’Ovidio, che per...