Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...]
Relativamente all'argomento qui trattato, tuttavia, i dati sembrano rispettare una certa coerenza, dal momento che la datazione linguistica del poema coincide con la nascita dei Giochi Olimpici, che la tradizione colloca all'inizio dell'8° secolo, e ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , autori antichi e rarità letterarie - furono referenti di presenze dotte, di attività scolastica, di ripristino della correttezza linguistica, di tradizioni testuali; nulla tuttavia si sa della collocazione fisica precisa di questa b., se non che ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Maria in Aracoeli (1302 ca.; Gardner, 1992), offre non tanto un 'riflesso impallidito', quanto piuttosto una sottile 'variazione linguistica', pur sempre espressa in seno al nuovo ordine formale costruito dall'artista toscano (Romano, 1990).
Bibl.: C ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] puntuazione di due lettere: ⟨f⟩ e, appartenente pure al rango delle fatali ed emblematiche, ⟨q⟩; come le isoglosse in linguistica, si tratta di 'isogrammi', marche di confine. Il maghrebino fa sistema autonomo, con proprie tecniche (per es., il ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] qualità che segnalavano i primi passi verso un più maturo art nouveau, elaborato nella ricchezza e vivacità della sua gamma linguistica nella casa Rossi Galateri (1903) e nella casa Boffa e Costa (1904).
Già nel igoi con il villino e scuderia ...
Leggi Tutto
EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] slavizzazione in buona parte dell'antica Illiria.Ciò nonostante numerosi reperti archeologici ed elementi di natura linguistica, etnografica e antropologica testimoniano il conservarsi dei caratteri dell'antica cultura della popolazione autoctona nel ...
Leggi Tutto
LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] di Lagopesole, ibid., pp. 237-252; A. Martellotti, Il viaggio controvoglia del crociato Tannhäuser, in Discrimen. Saggi di linguistica e filologia, Fasano 1981; M.S. Calò Mariani, I fenomeni artistici come espressione del potere, in Potere, società e ...
Leggi Tutto
Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] sensazioni. Oppure, non sfuggiva il fatto che il gusto, pur essendo individuale, ha, nella sua stessa formulazione linguistica consistente nell'espressione di un giudizio, una pretesa universale. In questa ricerca, che vede impegnata in particolare ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] rispetto alle contemporanee costruzioni carolinge: accanto a dati comuni, che si possono definire altomedievali, si notano specificità linguistiche e di struttura diverse da regione a regione. Nella Spagna settentrionale, fino agli inizi del sec. 11 ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] "l'architetto più ricco di immaginazione di Milano prima dell'arrivo di Alessi" (Ackerman), gli aspetti d'innovazione linguistica non ebbero che una debole eco, non paragonabile all'influenza esercitata pochissimi anni dopo dall'architetto perugino ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...