Orientalista e storico delle religioni (Gottinga 1896 - ivi 1957), prof. nelle univ. di Königsberg (1926-30), Lipsia (1930-31), Berlino (1931-45) e Gottinga (1945-57). La sua opera è dedicata soprattutto [...] Systems, 1927; Esra der Schreiber, 1930) ed è fondata su un'eccezionale preparazione e attitudine all'analisi linguistica e filologica, con particolare riguardo alle lingue iraniche e turche (Iranische Beiträge, 1930; Iranica, 1934). La sua ...
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Linguista e critico letterario (Vienna 1887 - Forte dei Marmi 1960); insegnò nelle univ. di Marburgo (1925-30), Colonia (1930-33), İstanbul (1933-36) e dal 1937 alla Johns Hopkins University di Baltimora. [...] letteraria; socio straniero dei Lincei (1960). Ha originalmente approfondito lo studio di un importante settore della linguistica e della critica letteraria, la stilistica. Tra le sue opere: Die Wortbildung als stilistisches Mittel exemplifiziert ...
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Regista cinematografico (Galveston 1895 - Paso Robles, California, 1982). Uno dei più significativi autori del cinema statunitense tra l'apogeo del muto e l'affermazione del sonoro, iniziò l'attività di [...] tipici di certa ideologia americana come il pragmatismo e l'individualismo, ma con una vocazione umanistica e una solidità linguistica ed espressiva per alcuni aspetti inimitabile. Tra i suoi numerosi film, si ricordano: The big parade (1925); The ...
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Sociolinguista statunitense (n. Passaic 1927 - m. 2024); prof. alla Columbia University (1964-70), poi (dal 1971) all'univ. della Pennsylvania, dove ha diretto dal 1976 il Linguistics laboratory. Ha condotto [...] notevoli ricerche, con ampio uso di metodi statistici, sulla variazione linguistica all'interno di piccoli gruppi sociali (stratificazione dell'inglese standard, dell'inglese dei neri e dello spagnolo portoricano a New York). Opere principali: The ...
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Scrittore francese (Ambert, Puy-de-Dôme, 1887 - ivi 1959). Esordì come poeta con Les montagnards (1919). Nella sua vasta produzione narrativa, in cui spiccano il ciclo Gaspard des montagnes (4 voll., 1922-31) [...] Trois contes de la colère, 1949; Contes du pré carré, 1952; ecc.), rievocò attraverso una rigorosa documentazione storica e linguistica l'Alvernia del primo Ottocento. Nel Trésor des contes (12 voll., 1948-62) riunì una quantità enorme di racconti e ...
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Generale e scienziato (Lilla 1818 - Parigi 1889). Combatté in Algeria e fu (1854-61 e 1863-65) governatore del Senegal, che ingrandì e abilmente organizzò. Generale (1863), comandò l'armata del Nord nella [...] intorno al 1872 di una missione scientifica nell'Alto Egitto. Esploratore, colonialista e geografo, pubblicò lavori di linguistica, etnografia e geografia dell'Africa settentrionale e occidentale, quale L'Avenir du Sahara et du Soudan (1863 ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Bari 1977, pp. 113-18; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978, pp. 374-78, 380, 383 s., 486-89, 496;Id., Il purismo linguistico ital. e l'opera di A. C., in Cultura e scuola, XVII (1978), 67, pp. 7-16;Id., Storia del purismo, di prossima ...
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Scrittore italiano (Sondrio 1937 - Brighton 2022). Traduttore e saggista (Finzioni occidentali. Fabulazione, comicità e scrittura, 1975), ha insegnato letteratura angloamericana all'univ. di Bologna. Dopo [...] una prima fase di ricerca, in cui riusciva a rendere narrativamente plausibili le proposte di sperimentazione linguistica della neoavanguardia (Comiche, 1971; Le avventure di Guizzardi, 1973; La banda dei sospiri, 1976; Lunario del paradiso, 1978; ...
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Linguista (Holyoke, Massachusetts, 1909 - Città di Messico 1967). Studiò a Chicago, poi alla Yale University (dove fu allievo di E. Sapir) e insegnò in varie univ. degli USA fino al 1956; di convinzioni [...] maccartismo e si stabilì in Messico, dove insegnò fino alla morte. Si occupò soprattutto di lingue americane e di linguistica comparata. A lui si deve l'elaborazione, a partire dal 1948, del discusso metodo della glottocronologia o lessicostatistica ...
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Indianista (Glenageary, Dublino, 1851 - Camberley 1941) e funzionario nell'amministrazione civile dell'India, fu soprintendente al Linguistic Survey e curò la redazione della monumentale pubblicazione [...] dedicata allo studio e all'esame delle diverse lingue parlate dell'India. Ebbe rara competenza nella letteratura popolare e nel folclore. Ma l'attività fondamentale fu rivolta alla linguistica e dialettologia indiane (The lan guages of India, 1903). ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...