Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] incline alla creazione di spazi mitici. Non mancano, inoltre, autori che prediligono la fusione di generi diversi, la contaminazione linguistica e l’amalgama di forme, fonti e temi eterogenei: tra i più significativi, H. Galmés, M. Levrero, R. Prieto ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] oltre ad altri gruppi minori. Poiché la scrittura ideografica è identica per tutti, essa serve a mantenere l'unità linguistica e si comprende come la trascrizione fonetica (sistema pinyin), oggi adottata per speciali usi, trovi un forte ostacolo alla ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] dell'islamismo, causa di gravi antagonismi politici soprattutto in Siria e nella Spagna musulmana, e derivante dall'antica differenza linguistica e dal tipo diverso di civiltà fra le due categorie d'Arabi prima che l'islamismo arrecasse la sua opera ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] civile, è giunto A. Nazoa, nato nel 1920.
Già la generazione successiva opera una serie di rotture della consuetudine linguistica, con discese automatiche all'inconscio, di tipo surrealista, o con violente prese di posizione politica, o con un ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] dissacrante libertà espressiva.
Così agli eredi riconosciuti, S. Beckett e F. O'Brien, che sperimentarono nuove forme l'uno in chiave linguistica e l'altro in chiave strutturale aggiungiamo L. O'Flaherty, S. O'Faólain, F. O'Connor, M. Lavin, che, nei ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] Roma 1965-67, Napoli, 1968, p. 85 segg.; voll. 18-19, Roma 1971-72, Napoli 1974, p. 123 segg.
Epigrafia e linguistica: E. Vetter, Handbuch der Italischen Dialekte, Heidelberg 1953; V. Pisani, Le iscrizioni sud-picene, in Atti del II convegno di studi ...
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Popolazione
Antonio Golini
sommario: 1. Il problema della popolazione. a) Generalità. b) I termini moderni del problema. 2. Il meccanismo di crescita di una popolazione. a) Interrelazioni tra ambiente [...] di un largo spettro di variabili che includono oltre a quelle citate anche le variabili culturale, religiosa, linguistica, etnica, razziale e sessuale. Quest'ultima va particolarmente sottolineata, perché la condizione della donna e la sua ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] J. Beer, interprete della vena popolaresca nella narrativa a sfondo realistico, e Abraham a Sancta Clara, virtuoso dell’espressione linguistica. Il teatro ha impulso dai gesuiti, sull’esempio di N. Avancini, drammaturgo alla corte di Vienna e cantore ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] letteratura danese, come quella degli altri paesi nordici, con le iscrizioni runiche (➔ runa), che però hanno più valore linguistico e storico che letterario, e sono comunque da considerare appartenenti al nordico comune. Solo con la conversione dei ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] fattori disparati e non di rado antagonistici, solo che si tengano presenti tre grandi componenti, al tempo stesso etniche e linguistiche. Una è quella afrikaner, ossia dei bianchi di matrice boera, che si esprime in afrikaans (➔). Un’altra è legata ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...