Effettivamente, la questione di fondo è insieme linguistica e concettuale. Intanto, per originale (sostantivazione dell'aggettivo, col significato di 'documento, atto originale'), nel mondo dell'arte, [...] delle scritture e di altre produzioni, non si in ...
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Si tratta di una questione ancora aperta, nella coscienza linguistica degli italiani, quella del plurale del nome della valuta unica nell’àmbito dell’Unione Europea. Va segnalato, a puro ma non secondario [...] livello di constatazione, che i dizionari de ...
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La definizione è fuorviante, poiché derivato è, «in linguistica, vocabolo che trae origine da una forma preesistente» (Vocabolario Treccani.it). Vocabolo, dunque, non nome. Vocabolo è un verbo, un nome, [...] un aggettivo, ecc. Il Gradit di Tullio De Maur ...
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Forse il nostro gentile utente ha messo proprio il dito sulla piaga. Intanto bisogna considerare che in Paesi come la Francia e la Spagna opera da tempo una politica linguistica promossa dall'alto che [...] è tutt'uno con la realtà di una lingua unita e v ...
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I pronomi personali di terza e sesta persona, usati come soggetti o come (parti di) complementi, nella loro forma tonica (accentata) o atona (priva di accento tonico), costituiscono «un caso conclamato [...] di schizofrenia linguistica: da una parte la nor ...
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L'intuito, talvolta, può essere un buon consigliere. Application (inglese) deposita il suo significato recente, settoriale informatico, nella già esistente parola italiana applicazione, femminile: giocoforza [...] la nostra coscienza linguistica collettiva ...
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Senz'altro la sua sensibilità linguistica l'ha condotta nei paraggi del punto cruciale: l'accordo tra l'articolo e il nome, gruppo nominale (qui rappresentato dall'aggettivo discreta) o pronome cui si [...] riferisce. Poiché chi scrive si presenta in modo ...
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Il Grande dizionario italiano dell’uso diretto da Tullio De Mauro, alla voce buffo3 qualifica il sostantivo, nel significato di ‘debito’, come voce regionale centrosettentrionale, fissando al 1950 la sua prima comparsa nell’italiano scritto. L’etimo ...
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La lunga e argomentata missiva dell’utente, che qui siamo costretti a sintetizzare, pone all’attenzione uno degli snodi particolari più interessanti della trasformazione linguistica e della creazione di [...] unità lessicali nuove. Ci sentiamo di dover sm ...
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Riportiamo quanto scrive il Vocabolario della lingua italiana Treccani, Avrei bisogno di sapere il significato della parola, usata nell'ambito della struttura linguistica di un testo, di “deittico v. [...] deissi: «In linguistica, il ricorso, da parte del parlante, a particolari elementi linguistici, come i pronomi personali, gli aggettivi dimostrativi (questo, quello, ecc.), ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in un dato momento, sia nel loro divenire attraverso...
La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del filologo Francesco d’Ovidio, che per...