Scrittore cubano (Camagüey 1937 - Parigi 1993); dal 1960 visse in Francia, dove collaborò con Tel quel. Legato alle tendenze sperimentali della narrativa ispano-americana, è tra i massimi esponenti del [...] 1972, trad. it. 1976; Maitreya, 1973, trad. it. 1982; Colibrí, 1984; Cocuyo, 1990) è espressione di un'incessante ricerca linguistica. Scrisse anche poesie (Big bang, 1974; Un testigo fugaz y disfrazado, 1985; Corona de las frutas, 1991) e una pièce ...
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Nome d’arte del writer, artista visivo e performer statunitense Stephen Piccirello (New York 1960 - ivi 2010). Tra le più complesse figure del writing, protagonista della scena artistica newyorkese degli [...] ” o “Futurismo gotico”, alla cui base vi è la volontà di riformulare la scienza del linguaggio. Nella trama linguistica forgiata da R. termini tecnici si mescolano ad espressioni gergali del ghetto, mentre sul piano calligrafico le lettere si ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] complesso sfondo europeo e nella prospettiva di poetiche seriori l'accusa già mossa dal Thovez che nella scelta linguistica, metrica, tematica il C. avrebbe operato a ritroso rispetto al Leopardi, determinando un ristagno nel corso progressivo dell ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] (per la bibliografia completa delle edizioni delle opere e degli studi su Trissino, cfr. Corrieri 2010).
Le idee linguistiche di Trissino sono espresse soprattutto nel dialogo Il Castellano (1529), ambientato a Roma nel 1521, in cui le posizioni ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] del secolo. Nella sua poetica di artista si può cogliere lo sfumato trapasso della cultura figurativa veneziana, dalla linguistica ancora bizantina di maestro Paolo a una nuova metrica gotico-internazionale.
Il padre Francesco (Venezia, notizie dal ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] permanenza a Roma, si stabilì a Napoli e vi rimase per più di un anno. Fu apprezzato per la sua erudizione linguistica da Basilio Puoti, Luigi Dragonetti e Saverio Baldacchini, con i quali prese a collaborare, partecipando, fra l’altro, all’edizione ...
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BRESSANI, Gregorio
Ugo Baldini
Nato a Treviso il 3 febbr. 1703 da Bartolomeo e Giovanna Trento, studiò dapprima nel locale collegio dei somaschi, poi a sedici anni entrò nel seminario di Ceneda, ove [...] erano volti alla letteratura e alla filosofia. Profondo conoscitore della nostra tradizione letteraria, sviluppò una concezione linguistica che, pur rifacendosi alla tradizione, non peccava di arcaismo, dandone la formulazione teorica nel Discorso ...
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Filologo (East Sheen, Londra, 1920 - Cambridge 1998); dal 1952 prof. nell'univ. di Oxford e quindi in quella di Cambridge. È stato, con M. Ventris, uno dei decifratori della scrittura micenea nota col [...] socio straniero dell'Accademia dei Lincei, che gli ha conferito nel 1997 il Premio internazionale Feltrinelli per la linguistica. Tra le sue ultime opere: Linear B and related scripts (1987) e Lexicographica graeca: contributions to the lexicography ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] in modo diverso, all'intento di conoscere e interpretare il mondo. Nel 19° secolo, nell'ambito della linguistica comparata, rifiorirono gli studi sulla mitologia antica e l'osservazione delle somiglianze tra racconti mitologici antichi e costumi dei ...
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Ferrèro, Ernesto. − Scrittore, traduttore e critico letterario italiano (Torino 1938 - ivi 2023). Il suo ingresso nell’editoria è avvenuto nel 1963, quando ha iniziato a lavorare per Einaudi, diventandone [...] del Centro internazionale di studi Primo Levi e collaboratore de "La Stampa". Ha esordito nella saggistica interessandosi di linguistica (I gerghi del male dal ’400 a oggi, 1972, poi aggiornato e ampliato nel Dizionario storico dei gerghi ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...