FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] XIV e XV, Firenze 1966, ad Ind.; G. Contini, Letteratura delle origini, Firenze 1970, pp. 436-440; D. Goldin, La mescidanza linguistica nei "Documenti d'amore" di F. da B., in Lingua nostra, XXXII (1971), pp. 101-109; Id., Un gioco poetico di società ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] dall'essere l'opera adespota, il Domenichi intervenne pesantemente, non limitandosi a una sistemazione redazionale e a una politura linguistica. Il testo risulta manomesso in più punti con tagli e interpolazioni: le novelle XX, 2; XXIII, 2; XXV, 2 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] "l'architetto più ricco di immaginazione di Milano prima dell'arrivo di Alessi" (Ackerman), gli aspetti d'innovazione linguistica non ebbero che una debole eco, non paragonabile all'influenza esercitata pochissimi anni dopo dall'architetto perugino ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] dalla convinzione (giusta fino a un certo punto) che l'opera si potesse diffondere solo rinunciando alla sua veste linguistica originaria. Questa versione fu edita la prima volta col titolo Il Pentamerone, ossia La Fiaba delle Fiabe (Bari 1925 ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , riprendendo linee fontaniane e vanvitelliane. I disegni, denominati progetto "H", vengono attribuiti al G. sia per affinità linguistiche sia in considerazione dell'uso dei palmi romani (gli altri lavori sono in piedi ferraresi), nonché in base al ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] si svilupperà anche in Italia con esiti più felici. In questo senso anche l'adozione del fiorentino come trama linguistica non si richiama - ha notato la critica - alla lezione manzoniana, ma piuttosto riprende e conferma la linea classicistica e ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di disegni preparatori del maestro; qui lo stile ancora insicuro di G. è il risultato della combinazione di motivi linguistici diversi: alla ripresa di formule paesistiche care all'Angelico, quali il terreno segnato da striature parallele, con rocce ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] di libri in tempo utile e con breve preavviso. Particolare peso acquistarono nell'ambito del catalogo Zanichelli la linguistica e le opere di consultazione, enciclopedie e dizionari, a seguire il fortunatissimo Zingarelli i cui diritti erano stati ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] espressivo, e cioè, tecnicamente, passando da una dominante spaziale a una sonora, da una gestuale a una cromatica, da una linguistica a una musicale e così via. E. parla qui di un'"estasi" (alla lettera: ek-stasis) della rappresentazione a cui ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] del 22 febbr. 1962, Veterum sapientia, che per il suo rigore tradizionalista nella delicata e controversa materia linguistica suscitò qualche sorpresa.
Dopo aver ottenuto, mediante trattative riservate condotte in prevalenza dal nunzio apostolico in ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...