BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] una raccolta di versi, Pensieri poetici, lodata da L. Fornaciari, che esortava però il B. ad una più attenta purezza linguistica. Del 1845 è il poema in ottave in dodici canti Il templare (Lucca), denso di erudizione storica e geografica, ispiratogli ...
Leggi Tutto
CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] pavese; con ogni probabilità sono da attribuire al C. anche i sette sonetti seguenti, di più difficile definizione linguistica, che deridono Baldassare Tacconi, segretario e poeta presso la corte sforzesca.
Della produzione del C. rimasta esclusa ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] al G., "il quale ama l'Etiopia più di tutti gli occidentali e i Romani", una lodevole competenza linguistica. Secondo Polidori, il G. tradusse per Cervini anche Teodoreto, Palladio e Metafrasto, configurandosi dunque come una presenza importante ...
Leggi Tutto
CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] impronta dialettale, reperibile, anche nelle più antiche edizioni, solo in alcune caratteristiche marginali della veste linguistica, indica che probabilmente i componimenti nacquero destinati a un pubblico popolaresco assai vasto e non specificamente ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] . La necessità di una particolare attenzione per il lessico giuridico è canalizzata attraverso una minuziosa ricerca filologica e linguistica. Sempre a Padova e nello stesso anno venne stampata un'altra opera intitolata De ea distribuentis iustitiae ...
Leggi Tutto
CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] sostanziale identità della trama narrativa (ma non mancano riduzioni, amplificazioni e varianti), si allontanano per una struttura linguistica alquanto dissimile, forse più genuina, per cui il dubbio espresso, sulla base dell'inesattezza e della ...
Leggi Tutto
CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] 1923) si ritirò dall'attività politica. Si dedicò allora interamente alla scuola e alla famiglia, coltivando gli studi linguistici, la musica, la riflessione su temi storico-politici. Dal 1922 al '27fu segretario della Società istriana di archeologia ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] nell'adozione del volgare, il "materno sermone" aquilano, usato dall'autore senza preoccupazioni di aderire a una koiné linguistica più prestigiosa, e con ancor meno esigenze di adeguamento alla norma toscana, già in via di affermazione in altri ...
Leggi Tutto
FERRATO, Pietro
Franco Pignatti
Nato a Padova il 7 luglio 1815 da Antonio ed Elena Crescensì, fu educato nel seminario della città. Per mantenersi fece il maestro elementare a Murano e a Venezia. Dopo [...] e apprezzabili solo nell'ottica della trouvaille erudita in cui si poneva lo studioso e per il loro valore linguistico. Nella "Scelta di curiosità letterarie inedite e rare dal secolo XIII al XVII", dell'editore bolognese Romagnoli, nel 1866 ...
Leggi Tutto
PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] e la dialettologia in Italia (fino al 1800), Tübingen 1980, p. 104; C. Marazzini, Piemonte e Italia. Storia di un confronto linguistico, Torino 1984, pp. 184-195; Id., Il Piemonte e la Valle d’Aosta, in L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...