naga
Nome collettivo di una ventina di comunità tribali (konyak e ao le più numerose), presenti fin dall’antichità sulle aspre montagne dell’Assam, fra le valli del Brahmaputra e del Chindwin. Formano [...] un gruppo della famiglia linguistica tibeto-birmana, con notevoli differenziazioni interne. L’isolamento e la vita indipendente portarono alla conservazione, fino in Età moderna, di una civiltà arcaica, a forti diversità dei costumi tra vallata e ...
Leggi Tutto
(russo Čeremisy o Mari)
Antropologia
Popolazione finnica di agricoltori e cacciatori, che abita la regione del medio Volga (Russia). Sebbene greco-ortodossi, la loro religione conserva elementi pagani. [...] Abili tessitori, sono noti anche per la lavorazione di legno e stoviglie.
Linguistica
La lingua ceremissa, parlata specialmente presso le città di Vjatka, Kazan′ e Ufa, appartiene alla famiglia ugro-finnica, ed è divisa in tre dialetti. Non ha ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] del linguaggio umano, si tratti di popoli selvaggi o di nazioni civili"; "ciò che ci è dato sono le lingue" e "il linguista è obbligato a conoscerne il maggior numero possibile per estrarre dalla loro osservazione e dal loro confronto ciò che vi è in ...
Leggi Tutto
tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] abbastanza coerenti e distinti da poter costituire dei tipi.
Si possono distinguere due tipi di approccio alla t. linguistica: quello induttivo, tipico di molti strutturalisti, che parte dallo studio dei fenomeni nelle varie lingue per ricavarne a ...
Leggi Tutto
(o Achumawi) Società indigena californiana, stanziata un tempo nel bacino del fiume Pit e dedita principalmente alla pesca del salmone e alla raccolta. La lingua da essa parlata è affine alla lingua shastan, [...] insieme alla quale forma un sottogruppo della grande famiglia linguistica Hoka. ...
Leggi Tutto
Popolazioni mongoliche, sparse dai confini occidentali della Cina (Mongolia esterna, Turkestan cinese) fino alla regione di Astrahan′, a O del Mar Caspio, fra la riva destra del Volga e i due fiumi Manič. [...] La loro lingua appartiene al ramo mongolico della famiglia linguistica altaica. La religione era caratterizzata un tempo dalla presenza di sciamani, molto diffusi nell’area mongolica. Dal 13° sec. gran parte dei C. hanno aderito al buddhismo ...
Leggi Tutto
Popolazione del Myanmar nord-occidentale, stanziata sui Monti Arakan e, più a N, nel bacino del Surma. D’indole bellicosa, erano cacciatori di teste e predoni prima delle severe repressioni britanniche. [...] Le lingue k.-chin costituiscono un sottogruppo del gruppo tibeto-birmano della famiglia linguistica sino-tibetana. ...
Leggi Tutto
Antropologia
Una delle grandi famiglie in cui si dividono tradizionalmente, in base a un criterio linguistico, i gruppi africani. Benché il termine B. (propr. «gli uomini», plur. di muntu «uomo») non abbia [...] lascia presupporre che la diffusione dei gruppi b. nell’Africa sub-sahariana sia avvenuta in tempi recenti: le ricerche linguistiche e archeologiche fanno risalire l’inizio dell’espansione b. al 1° millennio a.C. a partire da un’ampia regione ...
Leggi Tutto
Popolazione non cuscitica del bassopiano occidentale eritreo, ai confini con il Sudan. Agricoltori sedentari, sono organizzati democraticamente in gruppi governati dagli anziani. La religione tradizionale [...] sta gradualmente cedendo il passo all’Islam e al cristianesimo. Sono probabilmente paleosudanesi, tuttavia la loro classificazione antropologica e linguistica è ancora incerta. ...
Leggi Tutto
SAPIR, Edward
Carlo Tagliavini
Antropologo e linguista americano, nato a Lauenburg (Germania) il 26 gennaio 1884, morto a New Haven, Conn., il 4 febbraio 1939. Dal 1910 al 1925 fu a capo della sezione [...] di glottologia generale, il S. intende il linguaggio come "norma" e come "sistema" e previene molte affermazioni della linguistica strutturale.
Bibl.: Language, Culture and Personality. Essays in Memory of E. S., Philadelphia 1941; Una bibl. delle ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...