musicoterapia
Utilizzo della musica nella terapia di patologie nervose e mentali; la m. può essere passiva (il paziente ascolta) o attiva (il paziente produce suoni), ma le due tecniche possono in vari [...] cosiddetto ‘effetto Mozart’, che consiste nel conferimento di abilità non musicali e nel miglioramento delle abilità spaziali, linguistiche, matematiche dopo l’ascolto della musica di Mozart.
Cenni storici
L’utilizzo della m. è antichissimo; oltre ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] parlanti lingue nilo-saheliane sono distribuite lungo la zona di confine con il Sudan e sono i Cunama, che formano un gruppo linguistico a sé stante, i Nera (o Baria), i Mekan, i Mao, i Gunza, i Berta e i Nyagatom. Esse comprendono gruppi di ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] i Sermoni Subalpini (forse risalenti alla fine del XII secolo), di problematica collocazione al confine tra l’area linguistica italiana e quella galloromanza, il primo testo datato sicuramente piemontese (Chieri) è del 1321.
La documentazione tre- e ...
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proverbio
Domenico Russo
La saggezza popolare
Frase concisa e incisiva, molto nota e di antica tradizione popolare, il proverbio esprime un concetto o più spesso una regola di comportamento considerati [...] proverbi sono molto simili alle equazioni matematiche. Sia i proverbi sia le equazioni, infatti, sono formule, cioè espressioni linguistiche molto brevi che si usano per sostenere un’opinione oppure per dimostrare un fatto. Come le equazioni, anche i ...
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STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] p. 169) porta l'attenzione sul piano sincronico, e legittima una ricerca di carattere immanente, volta cioè a riconoscere come linguistico tutto e soltanto ciò che all'interno del sistema riceve la sua individuazione, il suo condizionamento e la sua ...
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TEOFILO Monaco
Gaetano Ballardini
Vissuto fra la fine del secolo XI e il principio del XII, è autore di un trattato sulle tecniche artistiche medievali. Vera enciclopedia della materia, certo la più [...] vero trattato di chimica applicata. I critici, sulla scorta delle diverse redazioni dei varî codici e sulle loro forme linguistiche, discutono se l'autore del Diversarum artium schedula sia tedesco o "lombardo".
Tra le diverse edizioni del trattato ...
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LAYAMON
Isopel MAY
. Poeta inglese, morto probabilmente al principio del sec. XIII, autore del poema epico Brut, dal quale risulta che egli fu sacerdote di Erneley (Areley Regis, nel Worcestershire) [...] lacuna evidente; l'altra, di un mezzo secolo posteriore, tradisce la mano del copista che volle introdurre nuove forme linguistiche ed estendere l'uso della rima. Sebbene L. mirasse a raccontare la storia dell'Inghilterra dal diluvio universale, il ...
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Erudito spagnuolo, nato a Malaga nel 1565, morto nel 1645. Nel 1616, essendo canonico della cattedrale di Cordoba, venne mandato a Roma dall'arcivescovo, con una missione religiosa presso il pontefice, [...] uomini piti dotti del suo tempo. Oltre che a studî di argomento religioso, si dedicò a ricerche archeologiche e linguistiche. Le Varias antigüedades de España, Africa y otras provincias (1615) hanno pregi di chiara esposizione. E spesso citata nel ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] nel resto dei territori a est dell'Oder la lingua tedesca sostituì del tutto quella locale spostando ancora più ad est la frontiera linguistica tra germanico e slavo, che già dopo le vicende del sec. X aveva raggiun-to il fiume Oder.
Le lingue slave ...
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Linguista, morto a Firenze il 25 dicembre 1974. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1956), è stato rettore dell'università di Firenze nel 1968. Presidente dell'Accademia della Crusca dal 1964, ne [...] Civiltà di parole (I, 1965; II, 1969) D. riflette ampiamente sull'attività della società contemporanea e sulle sue manifestazioni linguistiche.
Bibl.: Per una bibliografia attenta delle opere di D. e delle recensioni sulle opere del D. stesso, C. A ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...