Vedi Georgia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Georgia, indipendente dall’Unione Sovietica dall’aprile del 1991, ha avviato un difficile percorso di costruzione statale e nazionale caratterizzato [...] contrastare istanze secessionistiche affiorate contestualmente alla fondazione dello stato nazionale in regioni abitate da minoranze etniche, linguistiche o confessionali. È il caso, appunto, dell’Abkhazia e dell’Ossezia del Sud, che nella Repubblica ...
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grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] lo scopo d'indicare le norme di uso corretto della lingua, ma individua tali norme nella realtà dei variegati usi linguistici, scritti e parlati, piuttosto che ricavarle solo da esempi colti e letterari. Inoltre la grammatica descrittiva pone i suoi ...
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Abilità
Robert J. Sternberg
Nell'accezione comune, per abilità si intende la capacità acquisita da un individuo di svolgere una particolare forma di attività, di tipo sia intellettuale, sia pratico, [...] più ampio di 'intelligenza', vista appunto come la risultante di un certo numero di abilità specifiche (per es., linguistiche, logico-matematiche ecc.). Le diverse abilità sono in certa misura indipendenti l'una dall'altra, come è ben esemplificato ...
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Sassonia
Adolfo Cecilia
Regione storica della Germania centro orientale, corrispondente in linea di massima ai Monti Metalliferi e alla zona collinare che ne costituisce l'orlo settentrionale. In origine [...] I VIII 4, come coloro che parlano uno dei volgari - specificamente la varietà dialettale del nord del territorio linguistico germanico (Marigo, ad l.) - che hanno in comune l'affermazione jo: licet postea per Sclavones, Ungaros, Teutonicos, Saxones ...
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TELEFO di Pergamo
Carlo GALLAVOTTI
Grammatico e retore del sec. II d. C.; vissuto sotto Adriano, fu maestro di Lucio Vero. Della sua molteplice attività si ha notizia dal lessico di Suida, e dai molti [...] (Περὶ τῆς καϑ'"Ομηρον ῥητορικῆς, περὶ τῶν παρ'῾Ομήρῳ σχημάτων), e che rivelano quindi un'intima aderenza alle dottrine linguistiche e stilistiche degli Stoici. La medesima impronta stoica scorgiamo anche nel titolo d'un'altra opera, il quale già ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] con Apostolo Zeno (che nel 1734 gli propose invano la cattedra di Eloquenza all’università di Padova).
Spunti linguistici si trovano in ulteriori opere della prima maturità muratoriana, destinate a una riforma generale della cultura: in particolare ...
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Vedi Georgia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Georgia ha proclamato l’indipendenza dall’Unione Sovietica nell’aprile del 1991, avviando un difficile percorso di costruzione statale e nazionale [...] istanze secessionistiche affiorate contestualmente alla fondazione dello stato nazionale in regioni abitate da minoranze etniche, linguistiche o confessionali. È questo il caso, in particolare, dell’Abkhazia e dell’Ossezia Meridionale, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Folengo è Il più famoso rappresentante di quell’“espressionismo” maccheronico e dialettale [...] singolo verso, con diversa dosatura a seconda dell’effetto stilistico che si vuole ottenere. Non a caso la forma linguistica sarà oggetto da parte del Folengo di una strenua ricerca di equilibrio, che darà esiti diversi nelle varie redazioni della ...
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Scrittore e pittore statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1894 - North Conway, New Hampshire, 1962). Narrò le sue esperienze della prima guerra mondiale in The enormous room (1922). Dal 1920 visse per [...] ). La sua poesia è caratterizzata dall'impiego di mezzi tipografici insoliti, in parte mutuati da G. Apollinaire, da eccentricità linguistiche e di punteggiatura, insomma da una ricerca di mezzi espressivi per un'ispirazione estremamente individuale. ...
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NEOPOSITIVISMO
Paolo FILIASI CARCANO
. Movimento contemporaneo (detto anche positivismo logico o empirismo logico) di metodologia della scienza e di critica della conoscenza, esplicantesi attraverso [...] delle proposizioni: e da questo punto di vista essa ha una funzione pregiudiziale in ordine a ogni chiarificazione linguistica e a ogni critica della conoscenza. Secondo il principio di verificazione, il significato di una proposizione è determinato ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...