BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] l'invenzione) che insieme colla logica costituisce l'organo di tutte le scienze.
Della sua opera, che anticipa quelle ricerche linguistiche che interesseranno il Vico, il B. inviò esemplari a M. Egizio, N. Capasso e, allo stesso Vico, che, in una ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] parla tutti i linguaggi, da quello dei gentiluomini a quello del trivio" (p. 25); dove già si leggono le opzioni linguistiche ed espressive del F. narratore. Ma proprio per le capacità sincretiche che il romanzo per sua natura possiede ("l'epica, la ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] del testo. La trasposizione del tempo storico all’immediato presente, la riflessione sulla lingua e la stessa tessitura linguistica, impastata di dialetti e gerghi tecnici, sembrano confermare la natura più autentica della narrativa di un autore ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] avviato da G. I. Ascoli col suo Archivio, come può vedersi in scritti di pessima divulgazione quali Natura e progresso degli studi linguistici di Cesare A. De Cara, in Gli Studi in Italia, III (1880), pp. 1-19. L'alto livello di informazione e rigore ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] ha carattere prettamente laico e intende muovere da presupposti scientifici (rispetto al Gelli, che non conosceva l'ebraico, le nozioni linguistiche del G. sono molto più ampie: egli si spinge a comparazioni anche con il caldeo, l'arabo).
A parte la ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] studi valsero ad approfondire il gusto classicheggiante e ad arricchire la sua stessa rimeria arcadica di ricercatezze linguistiche che troveranno svolgimento ben più ardito, negli scrittori neoclassici.
A Bologna fu anche concepita e abbozzata l ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] e iconografici nell’età della stampa, Torino 1995, ad ind.; C. Scavuzzo, G. R. e la norma grammaticale nel ’500, in Studi linguistici italiani, XXIII (1996), pp. 3-31; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia nella Venezia del ’500, Milano 1999; L ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] , in P. Cataneo - G. Barozzi da Vignola, Trattati..., a cura di E. Bassi et al., Milano 1985, pp. 19-29; degli Scritti linguistici, a cura di A. Castelvecchi, Roma 1986, e del volgarizzamento dantesco: De la volgare eloquenzia di Dante, a cura di F ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] l'esplorazione dell'Oriente: in particolare nel mondo islamico, intorno al Mar Rosso. Nel 1958, per le sue competenze linguistiche e antropologiche, fu invitato dal CAI a partecipare alla spedizione nazionale al Gasherbrum IV (8000 m circa) nel ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] è l'iniziativa da lui intrapresa e purtroppo non condotta a termine, probabilmente per motivi di salute, d'una edizione delle opere linguistiche del Tolomei, di cui ci resta testimonianza in una lettera del B. a Girolamo Diedo del 1607 (ms. D VI 7, c ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...