MICHIEL, Sabello (Sabelo, Sabelio)
Gabriella Milan
– La sua data di nascita va collocata intorno al 1340, a Venezia. Il padre, il nobile Pietro, era soprannominato «lo Fisica», appellativo di norma riservato [...] l’uso del latino; al tempo stesso ci informa sul grado di assimilazione delle forme letterarie e linguistiche delle «tre corone», le quali, relativamente alla vivace sperimentazione attestata nel Filogeo, risultano piuttosto avanzate; infine ci ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] e di altri linguaggi cui il F. fa ricorso in varie occasioni, dimostrando una certa inclinazione per le combinazioni linguistiche. Un intero capitolo è composto in dialetto modenese, numerosi i passi in bergamasco e in mantovano. mentre il napoletano ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] , se era base di tensioni politiche, era anche premessa di interessi e di contatti vitali non ristretti in aree linguistiche - una anomalia cioè fertile e vastamente potenziale in una Europa pervasa di idee nazionalistiche -, l'opera del C. si ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , pp. 18-31, poi Prefazione a Madonna di fuoco e Madonna di neve, Milano-Napoli 1969, pp. IX-XXXVI, quindi in Varianti e altra linguistica, Torino 1970, pp. 567-86; M. M. Berrini, Torino a sole alto, Torino 1950, pp. 14, 18, 24, 29 s., 32, 34, 46, 48 ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di disegni preparatori del maestro; qui lo stile ancora insicuro di G. è il risultato della combinazione di motivi linguistici diversi: alla ripresa di formule paesistiche care all'Angelico, quali il terreno segnato da striature parallele, con rocce ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] rientrava in un progetto di evangelizzazione e apertura ecumenica, in quanto reputata capace di superare le barriere linguistiche e culturali. L’evangelizzazione aveva peraltro contraddistinto la missione del santo predicatore lusitano in Italia nel ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] ottave di genuina marca tassiana), e l'umile procurato da un effettivo indulgere a moduli comici, a partire dalle scelte linguistiche più prossime al precedente tassoniano.
Da un sonetto in morte scritto per l'amico Cirocco (in Condoglienza del sig ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] e poeta, che frequentava i migliori ambienti culturali del regno normanno. Grazie alle sue insolite conoscenze linguistiche (greco, arabo, latino) egli coglieva pienamente il significato delle tre culture principali del mondo mediterraneo medioevale ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] classici e tradizionali con le "moderne" esigenze della progettazione (Scotti). Per quanto riguarda le sue scelte linguistiche, più che una sterile forma di ortodossia, gli sono stati attribuiti raffinati riferimenti alla trattatistica, nota e ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] al santo.
In parallelo a una produzione più corsiva in legno policromo – a cui potrebbero aggregarsi per questioni linguistiche (nonostante le ridipinture) le Madonne del Rosario di Genova Pegli (oratorio di S. Martino), di Cogoleto (chiesa di ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...