GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] ), Le regioni dall'Unità a oggi.Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, p. 338 n.; U. Vignuzzi, Nota linguistica, in G.G. Belli, Sonetti, a cura di P. Gibellini, Milano 1991, p. 745; M. Loporcaro, Compensatory lengthening in romanesco, in ...
Leggi Tutto
TRABALZA, Ciro
Emiliano Picchiorri
– Nacque il 17 agosto 1871 a Bevagna, da Nicola e da Virginia Perugini.
A diciassette anni si trasferì a Prato per frequentare il collegio Cicognini. Iscrittosi dapprima [...] d’accordo il pensiero di Manzoni, Ascoli e Croce, ma in verità la didattica è del tutto svincolata da un uso linguistico reale e il dialetto è visto non come lingua di una comunità, ma soltanto come il prodotto di una creazione individuale».
Nel ...
Leggi Tutto
VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] al proprio lavoro, stravolto e deturpato dalle pesanti manomissioni dei curatori, non meno che dalle irridenti accuse di impurità linguistica che da ultimo gli erano state rivolte, Venturi decise di reagire, procedendo a una lunga e sistematica opera ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] 1931 (M. B., Pér Afflantin e gjuhds shqipe [Per l'atl della lingua alb.], in Studenti shqiptar, 1 [1929], pp. 5-8; Atlanti linguistici, in Atti d. Soc. ital. per il progresso delle scienze, riunione XX, 11 [1932], p. 473; L'A.L.A., in Yos. Schrijnen ...
Leggi Tutto
WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] simbolista e primitivista (Cozzani, 1920). Qui come altrove, le fotografie di Emilio Sommariva seguirono precise scelte linguistiche di Wildt nella documentazione fornita delle opere: accentuando gli scuri nel delineare superfici cave e piene e ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] sia interne, sia presenti sia passate – osservazione e descrizione o, detto in altre parole, passaggio dal non linguistico al linguistico e capacità di apprendimento. Nel contesto della ricerca vennero allora incentivati studi non solo di ordine ...
Leggi Tutto
MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] in sposa a un Andrea Pasquinucci).
Ancora adolescente il M. si distinse per le sue conoscenze delle Sacre Scritture e linguistiche, nonché per le capacità oratorie e intellettuali, e intraprese gli studi per il rabbinato. Ma ben presto questa scelta ...
Leggi Tutto
GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] . Capitolino, Tit. 54, prot. 61074/1873); già in quest'opera d'esordio emergono soluzioni compositive e linguistiche neocinquecentesche, caratteristica precipua della sua intera produzione. Nell'ambito dei lavori di allargamento di via della Rotonda ...
Leggi Tutto
BELTRAME, Giovanni
Enrico de Leone
Nacque l'11 nov. 1824 a Valeggio sul Mincio, da Giorgio, falegname, e da Rosa Marchesini. Studiò e divenne sacerdote (1849) grazie all'istituzione fondata da don N. [...] fino allora visitati soltato da due europei, J. Russegger e P. Tremaux. Raccolta una larga messe di notizie geografiche, etnografiche e linguistiche, pubblicate poi in due volumi, il 5 apr. 1855 il B. rientrò a Khartum, dove già lo avevano dato per ...
Leggi Tutto
BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] 1736), e la Prediche del beato f. Giordano da Rivalto, pubblicate insieme con D. M. Manni con un commento puramente linguistico ed esplicativo (Firenze 1739). In questo quadro si collocano anche le osservazioni fatte dal B. alla terza edizione del ...
Leggi Tutto
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...