AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] il mondo classico nella sua verità storica ma anche e soprattutto per esplorarne le zone e le questioni linguistiche più inconsuete e difficili. Documenti di questa intensa attività filologica sono soprattutto i Miscellanea (1489), raccolta di cento ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] grazioso e vivace di modi e locuzioni peculiari alla lingua italiana, in cui ha modo ancora di farsi valere il gusto linguistico e insieme quel che di gentile era nell'animo del suo autore.
Ma di tanto supera queste opere e operette il Discours ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] la logica risultante delle correnti etniche e culturali che nel corso dei secoli si sono incontrate e scontrate in quest'area linguistica, e la sua visione, al di sotto di una leggera patina naturalistica che si manifesta più che altro nell'uso di ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] è difficile confermare queste notizie; ma poiché è indubbio che la pittura del F. ha risentito delle scelte linguistiche adottate nell'ambiente artistico romano di fine Cinquecento, non è del tutto improbabile che egli avesse frequentato la bottega ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] delle belle lettere in Italia e come possa restituirsi se in parte depravato". È un episodio sintomatico delle discussioni linguistiche e letterarie sulla fine del Settecento sia per la qualità delle risposte inviate da letterati di grido, come il ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] con le regole da far bella e numerosa la prosa (Firenze, L. Torrentino, 1556, colophon 1557; un'edizione parziale in Discussioni linguistiche del Cinquecento, a cura di M. Pozzi, Torino 1988, pp. 337-429), che però non riuscì a vedere stampato.
Il L ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Virgilio (Torino 1905); di minor momento invece, anche se sempre ben informati e poggianti su salde conoscenze storiche e linguistiche, i suoi saggi su Lattanzio, Pseudo Apuleio, Persio, Giustino.
Il M. fu autore di vivaci traduzioni (non scevre di ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] sul "Circolo ai confini d'Italia", sconvolgendo gli ordini tradizionali e gli istituti culturali, non incrinò le sue opinioni linguistico-letterarie né l'ideale della repubblica delle lettere e dei buoni ingegni a cui, pur "humili loco et genere ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] , in Rend. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s. 4, IX (1945-46), pp. 121-52; Storia della parola e metodologia linguistica,ibid., s. 5, V (1956-57), pp. 24-48; Linguistic Geography: Achievement,Methods and Orientation, in Word, X (1954), pp. 375 ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] , imparando nel frattempo il tartaro e predicando ai tartari nella loro lingua. Sempre valendosi delle conoscenze linguistiche acquisite, F. tradusse dal latino in tartaro alcuni scritti, plausibilmente di presentazione e illustrazione della fede ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...