Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] d’Autore” della Casa bolognese – a cura di Andrea Afribo, Roberta Cella e Matteo Motolese (una serie di profili linguistico-stilistici di prosatori dal Trecento al Novecento) –, non solo un’indagine ad ampio spettro sul modo di formare di Calvino ...
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Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] ragione a guidare le sue scoperte, e il caso si manifesta spesso e volentieri nelle parole di quel tessuto linguistico ibrido che è Istanbul: friulano, veneziano, ungherese, tedesco, turco, latino, greco, inglese, francese… Una Babele dopo il crollo ...
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1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] tutti i nostri limiti. Questo accade nello scambio vivente del dialogo. Tutte le comunità viventi sono comunità linguistiche, e il linguaggio esiste solo nel dialogo (Dialogando con Gadamer. Ermeneutica, estetica, filosofia pratica, a cura di ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] molto altro circa il modo di formare di Vincenzo Consolo, ma nessuno vorrà negare il suo totale governo della cosa linguistica congiunto alla rara capacità di rinnegarsi di libro in libro, ponendo sempre in primo piano la sperimentazione, l’insaziata ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] cui scopo è stato quello di categorizzare determinati gruppi sociali in base all’età nell’intento di attribuire ruoli e responsabilità, in particolare riferimento ai fenomeni di crisi che popolano il mondo ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] come di un fiume, alimentato da innumerevoli affluenti (la teoria delle figure, la teoria degli atti linguistici, la linguistica del testo) tanto importanti da risultare cruciali quanto la sorgente prima (una visione filosofica della grammatica). In ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , e della sincronizzazione tra i movimenti delle labbra e le battute, in questa sede ci concentreremo sulle problematiche linguistiche di alcuni grandi film della storia del cinema. Il doppiaggio è una traduzione che può funzionare solo se mantiene ...
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Walter VeltroniBuonvino e il circo insanguinatoVenezia, Marsilio, 2024 Cominciamo con una buona notizia per gli affezionati lettori delle indagini del commissario Buonvino. Il nuovo giallo di Walter Veltroni, [...] è rappresentato per come lo conosciamo e attraverso i tratti del suo carattere. Ritornano così le sue idiosincrasie linguistiche (da lui cristallizzate nella “colonna infame”, là dove finiscono lemmi, nonché locuzioni verbali e nominali del birignao ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] per costruirli, questi ponti, servono luoghi d’incontro e pratiche relazionali di costruzione (che sono anche pratiche linguistiche). Insomma, sono d’accordo sulla necessità di lavorare nelle crepe dei sistemi di sfruttamento, nella prospettiva delle ...
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La riscrittura dei testi amministrativi guidata dalla linguistica testuale è una pratica doppiamente utile: trattandosi di scritti che raccolgono un campionario di errori comunicativi, l’opera di correzione [...] (cfr. ivi, p. 92 e Ferrari, 2024, p. 98). La questione dà l’opportunità di introdurre una prima considerazione di linguistica testuale: i tecnicismi collaterali sono spesso un problema, dacché agiscono a danno di un principio, molto generale, che la ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. lingue, XXI, p. 202).
L'immagine di un...
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua materna la lingua ufficiale dello Stato...