PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] Manni, P. P. e la lingua italiana, Firenze 2001 (che raccoglie una serie di interventi già apparsi nelle riviste Studi linguistici italiani e Studi di grammatica italiana). Per il commento ai Promessi Sposi, cfr. la presentazione di G. Nencioni alla ...
Leggi Tutto
PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] dell’Ordine compirono un deciso passo in favore dei sardi, allorché, nell’ottobre del 1686, per ragioni logistiche e linguistiche, decretarono la dipendenza del collegio di Moyá dalla provincia sarda. Con la sua azione, culminante in tre viaggi che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] con il titolo Buffonerie del Gonnella, recensite complessivamente da vari repertori fino al 1615), oltre ad ampie revisioni linguistiche tendenti a espungere i tratti vernacoli e a regolarizzare la grafia, mostrano una costante lievitazione del testo ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] effettivamente nel resto d'Italia e d'Europa solo quelle ritenute davvero imperdibili, e solo a prezzo di importanti revisioni linguistiche e formali - talvolta attuate o sovrintese a Napoli dal L. stesso - volte a ridurre o ad annullare del tutto le ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] di Carlo Witte, in Id., Filologia e umanità, a cura di A. Daniele, Vicenza 1993, pp. 29, 40, 44-48. Sugli scritti linguistici del G.: E. De Amicis, Il vivente linguaggio della Toscana, in Id., Pagine sparse, Milano 1876, pp. 205 ss. (ristampato in G ...
Leggi Tutto
MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] in Bibliografia cronologica delle edizioni originali degli scritti di G. Manuzzi con pensieri e giudizj su di essi, in Scritti biografici linguistici e letterarj inediti o sparsi di G. Manuzzi e memorie su la vita e le opere di lui per cura e studio ...
Leggi Tutto
ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] di un architetto oramai tecnicamente esperto (specie per quanto attiene alla pietra da taglio), ma anche informato delle correnti linguistiche del tempo, in particolare quelle di area romana. Non a caso, la matrice di Palma divenne un modello, per ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] e privata, che segnarono il suo avvicinamento alle idee illuministiche e allo stile neoclassico, pur venato di contaminazioni linguistiche. Nell’ideazione del teatro comunale di Faenza (1780-87), i ricordi vanvitelliani, per la rigorosa partitura ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] l'invenzione) che insieme colla logica costituisce l'organo di tutte le scienze.
Della sua opera, che anticipa quelle ricerche linguistiche che interesseranno il Vico, il B. inviò esemplari a M. Egizio, N. Capasso e, allo stesso Vico, che, in una ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] parla tutti i linguaggi, da quello dei gentiluomini a quello del trivio" (p. 25); dove già si leggono le opzioni linguistiche ed espressive del F. narratore. Ma proprio per le capacità sincretiche che il romanzo per sua natura possiede ("l'epica, la ...
Leggi Tutto
linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...