PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] vulgata, in Nuove prospettive sulla tradizione della Commedia, Firenze 2007, pp. 669-715; Id., Un problema editoriale: il colorito linguistico della Commedia, in Atti del VII convegno ASLI, Pisa-Firenze… 2008, Firenze 2010, pp. 73-96; A. Canova, Il ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] topografico e umano della città con equilibrato gusto narrativo, colmo di sapide osservazioni umoristiche e di felici scelte linguistiche. La sua visita a piazza S. Pietro, occupata dal bivacco di un esercito sconfitto, raccontava con grande forza ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Minelli, C. P., Udine 1907; G. D’Aronco, Contributo a una bibliografia ragionata di C. P., in Aevum. Rassegna di scienze storiche linguistiche e filologiche, XXI (1947), 1-4, pp. 26-61; V. Branca, Per C. P., in Lettere italiane, XI (1959), 2, pp. 249 ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] numerose ristampe in tutta Europa e rappresentò una sorta di guida turistica ante litteram della penisola. Di questioni linguistiche il G. si interessò nel Discorso sopra tutti li parlari… premesso ai Consigli degli animali, cioè ragionamenti civili ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] de la Vierge en vieux vénitien. Texte critique, Upsala 1898, preceduta da un'ampia introduzione e da un'accurata analisi linguistica (si vedano comunque le riserve espresse da R. Renier in Giorn. stor. della letter. ital., XXXIV [1899], pp. 428 s ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] singola opera o di tutta la produzione di un autore (rimari chiusi o particolari), oppure di un intero sistema linguistico (rimari aperti o universali). Fino a tempi recenti, però, la standardizzazione lessicale della poesia italiana ‘alta’ è stata ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] di intervenire di volta in volta sul singolo luogo, discutendo la varia lectio sulla base delle conoscenze linguistiche e della sensibilità letteraria: caratteristiche ambedue che non mancavano al G., grazie alle quali, partendo dalle edizioni ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] ., nella quale, benché in passato si sia voluta ricondurre fino al Trecento, si sono infine riconosciute caratteristiche linguistiche e stilistiche (per esempio, la predilezione per le più stucchevoli enumerazioni) riscontrabili nei Reali e ancor più ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] complessa stratificazione delle fonti tematiche e fabulistiche, nonché il loro scarto, il loro attrito nei confronti delle fonti linguistiche e formali. L'esuberanza delle note e l'accumulo dei richiami interni hanno anche inteso ragguagliare sulla ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] fu pure abbondantemente e intenzionalmente modificato nella forma per renderlo più chiaro e scorrevole, secondo le esigenze linguistiche dell'epoca. Del resto, la impegnativa determinazione dì rifare un'opera dì storiografia barocca quale quella dell ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...