Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] dei suoi segni spingesse verso un uso 'diretto' dell'immagine in movimento, verso la rinuncia a ogni tipo di mediazione linguistica, tanto dalla parte dei produttori di senso quanto da quella degli spettatori, il cinema cominciò presto a 'parlare', a ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] si ha una contrapposizione tra cattolici e protestanti, o tra musulmani e cristiani; in altre ancora tra gruppi linguistici distinti e così via.
Queste divisioni emergono in situazioni specifiche di determinate società, ed esistono, se esistono, ben ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] dei quali la rivista francese Documents fu un contesto cruciale. Alla vigilia della sua partenza con la missione etnografica e linguistica Dakar-Gibuti (1931-33) diretta da M. Griaule, nel testo L'oeil de l'ethnographe, nel 1931 in Documents, Leiris ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] che si materializzano in radici e generano i tipi fonetici in base ai quali si forma progressivamente il corpus linguistico. Ma lo spirito umano non conserva a lungo questa facoltà di dare espressione articolata alle concezioni della ragione: dal ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] dell'arte contemporanea 1945-1960, Pisa 1996.
A.R. Guerriero, F.R. Sauro, Ipertesti e CD-ROM. Aspetti semiotico-linguistici e funzionalità didattica dei nuovi supporti informatici, in Il testo fa scuola. Libri di testo, linguaggi ed educazione ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] dubbio, delle differenze sessuali secondarie: per esempio, l'aggressività, la facoltà di orientamento spaziale, le minori capacità linguistiche, ecc. (v. Maccoby e Jacklin, 1975), tutti fenomeni sui quali sappiamo ancora pochissimo. Per evitare qui ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] nell'opera di K. W. Wedderburn, più omogenea al diritto eurocontinentale.
In quest'ultimo (e nell'area linguistica spagnola, inclusiva di quella latino-americana) le tendenze in atto sono diverse e, naturalmente, anche contrastanti. Nella Repubblica ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...