Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] simbolicamente con un leader, che spesso vantava un'autorità carismatica. Il carattere artificiale dei confini, le differenze etniche, linguistiche e religiose, il divario tra lo sviluppo sociale dei pochi centri urbani e delle zone costiere e quello ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] sullo spazio e sul tempo. Alla fine del secolo dunque l'interpretazione del mondo ci appare come la matrice linguistica, di natura scientifica e filosofica, da cui sorgerà, senza soluzioni reali di continuità e in assenza di radicali crisi ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] tutto il secolo, i letterati italiani risposero rinnegando il secentismo e guardando indietro nel tempo alle proprie radici, linguistiche e letterarie.
È noto che l'idea secondo cui i poeti siciliani facevano parte di una comune tradizione letteraria ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] paziente assistenza nella revisione del testo italiano: mi è stato molto utile discutere con loro, non solo di questioni linguistiche, e gliene sono perciò molto grato. Ovviamente, mia sola è la responsabilità di qualsiasi inesattezza o errore che, a ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] all'emergere di una nuova interpretazione delle origini della coscienza sociale, riconoscendo i limiti posti da strutture linguistiche consolidate e dai sistemi cognitivi che ne derivano. Tuttavia adottare questo nuovo approccio non significa negare ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...