Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] più ancora in The song of Hiawatha (1855), egli riesce a rendere motivi storici e folcloristici autoctoni attraverso modelli linguistici e formali d’ispirazione classica, nel tentativo di pervenire a una sintesi epica che tuttavia si rivelerà per lo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] e lo Xingu, e lungo la costa orientale; per contro, dove la penetrazione da N si arresta, appaiono famiglie linguistiche isolate, appartenenti al più arcaico strato etnico, come quella dei Nambikwara dell’alto Tapajós, dei Bororo del Mato Grosso e ...
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LORENZETTI, Carlo
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, nato a Roma il 4 novembre 1934. Frequentato l'Istituto d'arte di Roma, compie, previo concorso, studi artistici presso l'Académie de France [...] .
Attento alla realtà storico-artistica di Roma, scoperta anche tramite l'esercizio del disegno, e sensibile alle novità linguistiche delle avanguardie, dopo un'esperienza pittorica astratta di forte espressività, verso la metà degli anni Cinquanta L ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] del portale del palazzo, sia pure a un buon livello di tenuta manuale, appare in ogni caso debitore di modalità linguistiche e di modelli tipologici acclimatati lungo il versante adriatico da una prassi artistica più che quarantennale, come aveva ben ...
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THESE
G. Camporeale
Forma etrusca del greco Θησεύς. Il nome ritorna in tre raffigurazioni: due scarabei (A. Furtwängler, Gemmen, tav. xvi, 66 e xvii, 55) e un riquadro della tomba dell'Orco di Tarquinia [...] di Teseo in Etruria: F. Brommer, Vasenlisten zur griechischen Heldensage2, Marburgo 1960, p. 159 ss. (con bibl. prec.). Per questioni linguistiche: G. Devoto, Tendenze fonetiche etrusche, in St. Etr., I, 1927, pp. 260 ss.; 285; E. Fiesel, Namen des ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] è difficile confermare queste notizie; ma poiché è indubbio che la pittura del F. ha risentito delle scelte linguistiche adottate nell'ambiente artistico romano di fine Cinquecento, non è del tutto improbabile che egli avesse frequentato la bottega ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] sempre più ampia e persuasiva, che si pretende universale, quasi si trattasse di un linguaggio privo delle barriere linguistiche tradizionali. Ma la sua lettura, e non soltanto la sua realizzazione, apparentemente immediata e neutrale, è invece ...
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ROCHE E DINKELOO
Roberto Cherubini
Studio di architettura statunitense, costituito dal sodalizio professionale degli architetti Kevin Roche (nato a Dublino il 14 giugno 1922, naturalizzato negli Stati [...] 1989), si caratterizzano nel panorama dei grandi studi statunitensi per la capacità, pur nell'ambito di un'opzione linguistica improntata a semplicità e realismo, di operare una mediazione tra logiche della costruzione e logiche del sito. L'edificio ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] . Nel 2° millennio l’accado divenne la lingua più diffusa nei paesi del Vicino Oriente. Si distinguono diverse fasi linguistiche: il paleoaccadico (circa 2600-2000 a.C.), lingua dell’impero fondato da Sargon I; il paleobabilonese (circa 2000-1600 ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] Cima da Conegliano, presente in laguna con una propria bottega pittorica dalla fine circa degli anni Ottanta. Le affinità linguistiche e iconografiche tra le opere dei due artefici fanno supporre che Pasqualino abbia completato la sua formazione nell ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...