Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] accessibili a una seconda generazione di chemiatri le opere di Paracelso, che erano oscure non soltanto dal punto di vista linguistico.
Tra i medici che già alla fine del XVI sec. si richiamarono alle idee di Paracelso vi fu Leonhard Thurneysser ...
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Chimica
Reazione che si svolge fino all’equivalenza, tra un acido e una base con formazione della base e dell’acido coniugati. Per es.:
HCl + C2H5ONa → NaCl + C2H5OH.
All’equivalenza si ottiene cloruro [...] che dovrebbero mettere in moto sviluppi compensatori della rallentata attività economica interna.
Linguistica
Stato in cui si trovano due unità linguistiche (fonemi, morfemi, strutture sintattiche ecc.) normalmente distinte, nel caso in cui la ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] della lente, nota la quale e assegnata la convergenza della lente, si determina la curvatura dell’altra faccia.
Linguistica
In linguistica storica, la b. apofonica è la parte di una parola (radice o suffisso) che presenti alternanza nel vocalismo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] nomi chimici. Il ricorso a una lingua morta come il greco non smorzava l'irrompente vitalità della concezione linguistica di Lavoisier. La definizione dell'ossigeno, infatti, oltre a fornire una spiegazione plausibile dell'acidificazione, stava alla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] pratiche magiche dei lapidari; d'altra parte, il carattere divino, sacro e rivelato dell'alchimia, e le strategie linguistiche che ne derivavano, rappresentavano decisamente un ostacolo per l'integrazione del nuovo sapere. Così, l'alchimia finì con ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] la chimica, si riunivano per discutere un programma di unificazione degli standard concettuali e linguistici della scienza; le differenze linguistiche ed etniche non potevano ostacolare l'unità dell'identità professionale dei convenuti. Le principali ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] termine inglese profession; il tedesco Beruf, per esempio, è più simile all'inglese occupation. L'esistenza di tali differenze linguistiche è stata messa in relazione con una diversa concezione dell'idea di professione; secondo alcuni, lo sviluppo di ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...