PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] di una lettera di Diomede Borghesi a Piccolomini del 26 febbraio 1582, nella quale si trattano temi di carattere linguistico. E, ancora, va ricordato che Orazio Lombardelli gli dedicò, nel giugno 1585, L’arte del puntar gli scritti (Siena ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] completamente agli studi umanistici. Rigido sostenitore del classicismo e del purismo, assertore a Bologna delle opinioni linguistiche del padre A. Cesari, si dedicò alla traduzione dal greco - Plutarco, s. Basilio, Demostene, Senofonte, Sofocle ...
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BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] - un anonimo "barbiere da Corneto". Partendo da questa constatazione, il Morpurgo, sulla base di convincenti argomentazioni linguistiche e lessicali, giungeva a stabilire che il "Bonuccio" o "Benuccio da Orvieto", corrispondente del Sacchetti e l ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...] dell'A., come pure quella dal titolo La poesia, che riprende spunti e motivi del Pegasino).
Secentista, incline a stravaganze linguistiche e a bizzarrie, attaccò, però, nei Ragguagli di Parnaso contra i poetastri e partigiani delle nationi (Roma 1631 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] viene come riassorbito dal mondo di cultura che era stato quello della sua giovinezza, trascorsa tra le diatribe letterarie e linguistiche pro e contro il Tasso, accanto ad amici come il Gonzaga, il Guarini e gli altri dell'Accademia degli Animosi ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] e dove si chiudeva a lavorare, quando non girava per le strade della città alla ricerca di materiale per le sue schede linguistiche sul dialetto romano e per i suoi sonetti o quando non si recava a giocare a scopa nella farmacia Riccardi di via della ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] il mondo classico nella sua verità storica ma anche e soprattutto per esplorarne le zone e le questioni linguistiche più inconsuete e difficili. Documenti di questa intensa attività filologica sono soprattutto i Miscellanea (1489), raccolta di cento ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] grazioso e vivace di modi e locuzioni peculiari alla lingua italiana, in cui ha modo ancora di farsi valere il gusto linguistico e insieme quel che di gentile era nell'animo del suo autore.
Ma di tanto supera queste opere e operette il Discours ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] delle belle lettere in Italia e come possa restituirsi se in parte depravato". È un episodio sintomatico delle discussioni linguistiche e letterarie sulla fine del Settecento sia per la qualità delle risposte inviate da letterati di grido, come il ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] con le regole da far bella e numerosa la prosa (Firenze, L. Torrentino, 1556, colophon 1557; un'edizione parziale in Discussioni linguistiche del Cinquecento, a cura di M. Pozzi, Torino 1988, pp. 337-429), che però non riuscì a vedere stampato.
Il L ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...