STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] sulla linea Humboldt-Croce ad opera di K. Vossler (1904), che poi però si volse ai rapporti tra sviluppo letterario e sviluppo linguistico in Francia; tra le posizioni di Schuchardt e quelle di Freud ad opera di L. Spitzer (1910 segg.), che può esser ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] a cura di V. Bertolucci Pizzorusso, Milano, Adelphi, pp. 489-759.
Cardona, Giorgio R. (1980-1981), I nomi del berillo, «Incontri linguistici» 6, pp. 63-96.
Cardona Giorgio R. (1986), I viaggi e le scoperte, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] L. Serianni-P. Trifone, ivi 1994, pp. 373-405; E. Mattesini, Sicilia, ibid., pp. 406-432; R. Coluccia, La situazione linguistica dell'Italia meridionale al tempo di Federico II, "Medioevo Romanzo", 20, 1996, pp. 378-411; F. Fanciullo, Fra Oriente e ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] , in Rend. dell'Accad. delle scienze di Bologna, s. 4, IX (1945-46), pp. 121-52; Storia della parola e metodologia linguistica,ibid., s. 5, V (1956-57), pp. 24-48; Linguistic Geography: Achievement,Methods and Orientation, in Word, X (1954), pp. 375 ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] il Delfinato e tutta la riva sinistra del Rodano, non senza qualche testa di ponte sulla riva destra. La frontiera linguistica romanzo-germanica, attorno al 1200, si era probabilmente assestata su una linea non troppo differente da quella moderna, ma ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] . Nel 2° millennio l’accado divenne la lingua più diffusa nei paesi del Vicino Oriente. Si distinguono diverse fasi linguistiche: il paleoaccadico (circa 2600-2000 a.C.), lingua dell’impero fondato da Sargon I; il paleobabilonese (circa 2000-1600 ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] von K. Brinker et al.), pp. 385-397.
Lavinio, Cristina (2000), Tipi testuali e processi cognitivi, in Didattica ed educazione linguistica, a cura di F. Camponovo & A. Moretti, Firenze, La Nuova Italia, pp. 125-144.
Sabatini, Francesco (1985), La ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] si hanno indubbiamente influssi dialettali com’è normale negli italiani regionali, d’altro canto una buona parte delle peculiarità linguistiche è legata all’essere appunto l’italiano di un altro Stato nazionale, con differenze rispetto all’italiano d ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] la scritta murale fascista, in Ead. (a cura di), Il segno in scena. Scritte murali e graffiti come pratiche semio-linguistiche, Ancona, Mediateca delle Marche, pp. 175-223.
Huetter, Luigi (1959-1962), Iscrizioni della città di Roma dal 1871 al 1920 ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] pubblicato le Osservazioni al vocabolario di parole e modi errati di Filippo Ugolini, Napoli 1858), approfondì le sue ricerche linguistiche e filologiche, e fornì alcune migliaia di schede a N. Tommaseo che le inserì nel suo Dizionario della lingua ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...