Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Interessante figura di studioso e di tecnico è anche il fratello Pietro (1728-1805), botanico apprezzato anche da Linneo, titolare dal 1765 della prima cattedra di agricoltura dell'Università di Padova e direttore dell'annesso orto agrario (140 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] . Il tentativo di Gesner prefigurò, assieme all'opera di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), il sistema tassonomico di Linneo (1707-1778) che pose termine quasi definitivamente a quell'indirizzo della farmacologia medievale tutto volto alla ricerca dell ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] genera nel mese di aprile infra la camicia e il legno di esso albero". Questi concetti furono ripresi nel secolo XVIII da C. Linneo, H.-L. Duhamel Dumonceau, G.-L. Buffon, F.A. Burgsdorf e, nel secolo XIX, dal fiorentino G. Uzielli (1869). Nel 1867 A ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] è ampiamente prevalso, specie per ciò che riguarda i Batteri: la nomenclatura era basata sul sistema binomiale di C. Linneo e i microrganismi venivano indicati con il nome del genere e quello della specie. Inizialmente i caratteri utilizzati ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , e che oggi molti contrappongono ad Aristotele, abbia dichiarato in una famosa lettera a William Ogle (22 febbraio 1882): "Linneo e Cuvier sono stati i miei due dèi, [...] ma essi erano dei semplici scolaretti rispetto al vecchio Aristotele" (Darwin ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] nazione degli uomini studiosi è una sola: è la nazione d'Omero e di Dante, di Galileo e di Bacone, di Volta e di Linneo, e di tutti quelli che seguono i loro esempi immortali; è la nazione delle intelligenze, che abita tutti i climi e parla tutte le ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] rigorosi Glossemata, col suo orto botanico); ebbe sì quale scienziato fama europea altamente proclamata dal Linacre a Linneo e al Leibniz. Ma lottò energicamente contro lo scientismo e il tecnicismo che pure allora insistevano minacciosi anche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] su quella legge, che assicurava l'universalità della generazione sessuata, era stato raggiunto un consenso tale che Linneo aveva recentemente (1735) rivoluzionato la tassonomia assumendo quale principio ispiratore e metodo di ordinamento proprio il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] diventano un «esorcismo» che serve a tenere lontano la minaccia della confusione.
Educato alle nitide classificazioni di Linneo in una famiglia di agronomi e botanici, Calvino sembra vivere la nevrosi dell’agorafobia rispecchiando il modo di ...
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Genetica
Alberto Piazza
Introduzione
La genetica è il ramo della biologia che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, la variazione biologica individuale, l'evoluzione. Per raggiungere questi [...] popolazioni umane in razze, che dalla Bibbia a Erodoto e a Plinio il Vecchio, e, in tempi più moderni, da Linneo a Blumenbach, da Retzius a Boas, sono state il riflesso della nostra cultura classica più che della nostra conoscenza scientifica, si ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...