Naturalista, matematico e filosofo (Lubecca 1587 - Amburgo 1657); godette di altissima stima tra i contemporanei. In contrapposizione alle dottrine scolastiche, fu fautore del metodo sperimentale e matematico, [...] del linguaggio classificatorio e l'acutezza dell'analisi scientifica inducono a considerarlo uno dei maggiori precursori di Linneo, che ne perfezionerà in seguito l'apparato terminologico. Notevole anche la sua attività nel campo della logica ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] egli non si limita ad una semplice descrizione, ma perviene a concetti e interpretazioni importanti anche nei confronti di Linneo che egli pure considera sempre il modello insuperato. In particolare va rilevata la sua presa di posizione circa la ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] botanico e altro ne diede alla luce nel 1764, entrando anche in rapporto con vari botanici, fra i quali C. Linneo, col quale scambiò piante e giudizi su argomenti botanici. Il 20 febbr. 1763 avanzava domanda ai Riformatori dello Studio padovano ...
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Naturalista (Black Notley, Essex, 1627 - Dewland 1705). Con l'aiuto di un ricco discepolo, Francis Willughby, compì numerosi viaggi di studî in patria e all'estero. Come zoologo si occupò soprattutto della [...] lui si devono anche la distinzione e i termini di Dicotiledoni e Monocotiledoni. È uno dei principali precursori di Linneo. Altre opere: Methodus plantarum nova (1682); Historia plantarum (3 voll., 1686-1704). In suo onore gli Inglesi fondarono (1884 ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] gli erbari di A.J. Cavanilles, di J.-B.-P.-A. de Monet de Lamarck, di A.-P. De Candolle; a quelli di Linneo e del Tournefort gli fu anzi concesso di aggiungere alcune sue postille.
Una larga rappresentanza della flora di tutti i territori visitati è ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, pp. 168, 170 s., 216 n., 217 s., 225, 336; M. Stefani, Linneo a Firenze. S. M. e l'ingresso del linneismo alla Società Botanica, in Toscana-Europa, Atti del Convegno, Arezzo, 2005, a cura ...
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Anatomopatologo (Königgrätz 1804 - Vienna 1878). Studiò medicina a Praga, dove svolse (1822-24) il triennio propedeutico in filosofia ed entrò in rapporto con il filosofo e matematico B. Bolzano, e a Vienna, [...] di anatomia patologica, materia resa obbligatoria per gli studenti di medicina. Fu chiamato da R. Virchow "Linneo dell'anatomia patologica" per l'accuratezza dell'attività descrittiva e classificatoria. Studioso di larghe vedute teoriche, acquisite ...
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BRAUCCI, Nicola
Ugo Baldini
Nato a Caivano (Napoli) il 5 ott. 1719 da Antonio e Angela Angelini, dopo aver ricevuto una prima educazione letteraria studiò poi medicina a Napoli con Serao e Cirillo. [...] , indetto il concorso definitivo per l'assegnazione di quella cattedra, gli venisse preferito D. Cirillo, seguace del sistema di Linneo. La lezione tenuta dal B. in occasione del concorso fu l'unico tra i suoi scritti ad essere pubblicato (Prelectio ...
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BARTALINI, Biagio
Nacque a Torrita in Val di Chiana nel 1746; discepolo del naturalista Giuseppe Baldassari, gli successe nel 1782 nella cattedra di fisica e di chimica nell'università di Siena, quindi [...] di J.-P. de Toumefort, al suo tempo non ancora sostituito da quello di C. Linneo e, primo in Toscana, alla nomenclatura botanica antica unisce quella binomia di Linneo; in fine all'opera è aggiunto un catalogo dei fossili di origine marina da lui ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] fino al contributo dei botanici per il progresso dell’agricoltura.
Nonostante la loro divergenza di opinioni in campo botanico, Linneo dedicò a Pontedera il genere di piante acquatiche Pontederia.
Di salute cagionevole, morì il 3 settembre 1757, all ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...