GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] le piante superiori erano stati identificati, sulla base di una lunga serie di precedenti, dalla tassonomia di Linneo, imprecisa biologicamente ma sommamente funzionale; sui fenomeni che coinvolgono gli organismi inferiori la scienza europea mancava ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] (Flora Romana, I, p. IX), è basata sui sistemi di Rivinus (A. Bachmann), di G.P. Tournefort e di C. Linneo. Nella dedica iniziale a papa Pio VII, Olivieri racconta di essere venuto in possesso casualmente, acquistandola da un libraio, della stesura ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] proprietà analgesiche e curative, soprattutto in caso di ferite. Il Mattioli volle chiamarla Cortusa (è la Cortusa Matthioli di Linneo, Auricula Ursi laciniata seu Cortusa Matthioli di Tournefort), dando per la prima volta ad una pianta il nome di ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] aveva già una lunga storia, in quanto risaliva alla concezione di 'politica', 'equilibrio' o 'economia della Natura' di Linneo (Carl von Linné). I principî che dovevano guidare l'ecologia, invece, furono ampiamente discussi alla fine del secolo. Nel ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] apparato di note. Oppositore dei neoterici, che tendevano a sostituire i binomi linneani, il F. fu un fedele seguace di Linneo, del suo concetto di specie e del suo tipo di divisione in classi. Oltre a fornire informazioni sulla morfologia di ogni ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] -517; Horti Botanici R. Archigymnasii Mutinensis Historia, Mutinae 1842; Discorso per l'inaugurazione del busto di Carlo Linneo, Modena 1843; Difesa di Paolo Boccone botanico italiano del secolo XVII contro alla taccia addossatagli d'usurpatore delle ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] I problemi della filogenesi erano, per i botanici francesi, tematica complementare alla classificazione dei vegetali. C. Linneo, componendo la sua monumentale classificazione, aveva toccato l'orizzonte estremo consentito ai "sistemi artificiali", le ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] vasta esperienza botanica in un documento che apparve nel 1921 e che si ispira nel titolo a una indimenticabile opera del Linneo: Filosofia botanica.
L'opera del B. ebbe vasta eco e alti riconoscimenti in Italia e fuori d'Italia. Fu nominato socio ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] fosse l'affinità delle due specie - da alcuni autori il caprifico fu ritenuta la forma selvatica del fico e da Linneo la sua forma femminile - ma soprattutto per conoscerne il modello riproduttivo che si realizza con fiori e frutti assai singolari ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] sistema da lui tenuto, che troverà applicazione più adeguata ed estensione nei suoi successori, culminando nell'opera somma di Linneo.
Dell'opera botanica dell'A. conviene giudicare soprattutto in base ai manoscritti, ché il testo della Dendrologia è ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...